Acerra
L'assessore Angelico: «Chiederò un incontro al Consorzio di Bonifica per ribadire la necessità di risanare le calità Frassinelli e Calabricito». Oggi si replica con 'Terra mia", operazione contro il "sacchetto selvaggio"
Riullo, rimossi i rifiuti in zona Mulino
Prosegue l'azione dei volontari per ripulire l'alveo. In tanti hanno risposto all'appello su Facebook
21 luglio 2013 - Annalisa Aiardo
Fonte: Giornale di Napoli
ACERRA. «Lunedì (domani, ndr) chiederò un incontro al Consorzio di Bonifica per ribadire la necessità di ripulire gli alvei in località Frassitelli, Calabricito e il tratto iniziale adiacente al Mulino». Ad annunciarlo, l'assessore all'ambiente Vincenzo Angelico, a margine della prosecuzione dei lavori di sgombero dei rifiuti delle piane del Riullo (nella foto). Ieri mattina, la pulizia è proseguita al Mulino (antica struttura, situata nelle vicinanze della Casina Spinelli), dove le acque sorgive stanno oramai arrivando. Attualmente, i volontari de "Sorgenti del Riullo, gruppo volontariato per il risanamento" hanno ripulito quasi la metà dell'alveo, liberando il passaggio alle sorgenti che si estendono per un chilometro circa. Ieri, a coadiuvarli, personale dell'amministrazione comunale che ha raccolto il loro appello lanciato da Facebook. In campo, anche la protezione civile e la ditta che in città si occupa della raccolta differenziata, la Falzarano. «Ogni giorno veniamo qui a liberare la strada a queste sorgenti che per me hanno un valore simbolico - spiega Mimmo Ga- glione, promotore de "Sorgenti del Riullo gruppo volontario per il risanamento" -. Quando ero piccolo mi salvarono da una malattia, oggi io salvo loro. Per questo, invito l'intera cittadinanza a venire a vedere questo posto e ad aiutarci per farlo ritornare com'era 40 anni fa, salvaguardando una ricchezza del territorio». Rispetto al Piano regionale di bonifica, l'assessore precisa che quello che dovrà approdare in Consiglio è un aggiornamento, che «visti i fondi allocati, è stata privilegiata l'emergenza nel giuglianese, ma in base alle disponibilità finanziarie, torneranno anche ad Acerra, dove la Regione (competente ora in materia) ha ribadito le priorità di Calabricito e località Curcio. Cosa per la quale il sindaco si sta impegnando in prima persona». Oggi, ad Acerra, si prosegue con un'altra iniziativa dal basso. Replica "Terra Mia", l'operazione contro il sacchetto selvaggio che vedrà gli agricoltori locali protagonisti della rimozione dei rifiuti dall'area adiacente l'inceneritore. Parteciperanno anche volontari, protezione civile, vigili urbani e personale dell'amministrazione. La scorsa settimana, si era cominciato in località Frassitelli. L'iniziativa è anche prevenzione rispetto al fenomeno dei roghi tossici. A tal proposito, giovedì scorso, al Comune di Acerra si è svolta la riunione dei Comandi delle polizie municipali con i Comuni di Afragola, Casalnuovo e Caivano, per creare una sinergia. «Questa è collaborazione con le istituzioni e le autorità - conclude il sindaco Raffaele Lettieri -. Rinnovo l'appello ai cittadini di continuare a collaborare con il Comune e le forze dell'ordine, attraverso la denuncia di chi commette questo crimine».