Metilene e arsenico nelle campagne di Caivano
NAPOLI - Un pozzo per utilizzato per l'irrigazione di terreni agricoli e un terreno di quattro ettari servito dallo stesso pozzo sono stati sequestrati dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato in località Ponte delle Tavola, a Caivano. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione reati ambientali della Procura di Napoli. Le analisi dell'Arpac (Agenzia regionale per l'ambiente) avevano rilevato una contaminazione delle acque sotterraneo al di sopra della soglia prevista dalla legge. Floruri e solfati erano presenti in quantità più che doppia, l'arsenico più del triplo, fóscontrata anche la presenza di cloruro di metilene, un solvente utilizzato nella chimica industriale e probabilmente cancerogeno. n terreno servito dal pozzo era già arato e pronto per la semina ed è situato in corrispondenza della stessa linea della falda acquifera dei 5 pozzi sequestrati il 5 luglio scorso in località Sanganiello, che servivano sei ettari di terreno. Ð io luglio scorso, in una zona poco lontana, erano stati trovati altri veleni. Solventi chimici tossici, scarti industriali, scorie di fusioni di vetro e materiali contenente fibre di amianto erano stati scoperti dagli uomini del Corpo forestale seppelliti proprio alla periferia di Caivano. La Forestale aveva anche accertato che in quell'area fino a poco tempo fa erano stati coltivati ortaggi e che il fondo era destinato a essere riutilizzato per un nuovo ciclo produttivo di colture agricole. Ð sequestro della Procura si è reso quindi necessario per evitare che prodotti rischiosi per la salute venissero commercializzati.