Centinaia di famiglie non hanno ricevuto l'avviso di pagamento da parte della Sapna

Tarsu, mancate notifiche di cartelle a fine anno stangata per i napoletani

12 luglio 2013 - Antonio Di Costanzo
Fonte: Repubblica Napoli

«SE ha i soldi per pagare l'intero importo dellaTarsu oggi, li mettada parte, magari in un salvadanaio, perché sicuramente dovrà versare interamente la quota a fine anno». Questo il consiglio che un impiegato riserva a uno dei tanti cittadini esasperati che quotidianamente da novembre si presentano all'ufficio riscossione di corso Arnaldo Lucci. Una vera e propria Via Crucis quella cui si sottopongono persone di ogni età, sesso e categoria sociale per avere notizie in merito ai bollettini per il pagamento della spazzatura spariti nel nulla. Gli avvisi dovevano essere consegnati a novembre, ma molti residenti a Napoli non li hanno ricevuti. Colpa di passaggi di mano, di nuove società e servizi balbettanti con conseguente mancato incasso da parte del Comune di denaro contante. Comune che, tra l'altro, non è neanche in grado di quantificare l'ammontare della somma. «Danovembresisono presentate oltre 100 persone al giorno per questo problema» spiegano i dipendenti dell'ufficio riscossione. A loro vanno aggiunte quelle che per il momento non si sono poste il problema e le 2000 mila che sono riuscite a scoprire quanto dovevano pagare e sono andate direttamente ad Equitalia per uscire dall'incubo. Insomma, unpasticciodicui ancora non si conosce l'esatta portata anche se circola un dato che parla di 100 mila mancate notifiche in tutta la provincia, ma bisognerà attendere fine anno per capire l'esatto importo. «Non è colpa nostra—spiega Mariarosaria Bencivenga del servizio accertamento en trate — il nostro compito era di fornire gli elenchi, cosache abbiamo regolarmente fatto. L'affidamento del servizio di riscossione della Tarsu 2102 è della Provincia che opera materialmente attraverso la Sapna che a sua volta si è affidata a una Rti (raggruppamento temporaneo di imprese) che ha datol'incaricodirecapitareibollettini a una società di consegna che non emette raccomandate e quindi non sappiamo quanti avvisi siano stati realmente consegnati. Ci siamo accorti che c'era qualcosa che non funzionava dopo alcune segnalazioni e le molte proteste ricevute. Abbiamo chiesto a Provincia e Sapna che cosa fosse accaduto e ci hanno assicurato che i bollettini per il pagamento saranno consegnati tutti a settembre». Quando arriveranno, però, anche quelli relativi al 2013. Cosi molte famiglie si troveranno a dover pagare in pochi mesi la spazzatura del 2012 (probabilmente con un'unica rata da versare entro quest'anno) e quella del 2013: insomma bisognerà tirare fuori anche 1.500 euro permettersi in regola. «Numerosi cittadini — spiegano da corso Lucci — vengono qui per paura di incorrere nella mora, ma non ci sarà alcun prezzo aggiuntivo, se si eccettuano i 5,80 euro per il costo della raccomandata. Perché a settembre i bollettini emessi da Equitalia saranno consegnati di nuovo tramite raccomandata». -

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