Un separatore dei residui nella raccolta e allargamento a tutta la città della separazione dell’umido

Ecodistretto, impianti e differenziata il Comune accelera sul piano rifiuti

22 giugno 2013 - Antonio Di Costanzo
Fonte: Repubblica Napoli

ECODISTRETTO ecologico a San Giovanni a Tediicelo, tré impianti di compostaggio, un separatore deiresiduidellaraccoltadifferenziataeallargamento atutta la città della separazione dell'umido: ecco il piano del Comuneperi rifiuti che sarà presentato a metà luglio. L'obiettivo è di partire, almeno per quanto riguarda la raccolta differenziata "allargata" già a settembre. Al Vomero, a San Pietro a Patierno e negli altri quartieri coinvolti (riguarderà oltre 500 mila residenti) non scatterà il porta a porta, come avviene al Rione Alto, ai Colli Aminei e a Scampia, ma saranno aumentati icontenitoripersepararel'umido dall'indifferenziato. Passare subito al porta a porta, infatti, costa troppo ed è fuori il budget di Palazzo San Giacomo che dovrebbe acquistare altri mezzi meccanici erimuovere tuttiicassonetti.Tornando al nodo dell'impiantistica, a giorni sarà pubblicato il bando perlarealizzazionedell'impianto di compostaggio a Scampia che dovrebbe entrare in funzione in 18 mesi e sarà realizzato con un project financing: «Le proposte ci sono — spiega il vicesindaco e assessore all'Ambiente, Tommaso Sodano — sceglieremo la migliore tecnologie e dovremo garanti re il conferimento di un certo quantitativo di rifiuti per un determinato arco temporale». Per realizzarlo potrebbero essere necessari degli espropri. L'impianto, per legge, deve sorgere almeno a200 metri di distanza dalle case. «Porremo un vincolo e in caso di necessità si procederà agli espropri tenendo conto che parliamo di piccole porzioni di territorio dove si è costruito abusivamente», fanno sapere dall'ufficiodel vicesindaco. Dopo le polemiche sulla procedura d'infrazione aperta ai danni della Campania per non aver realizzato gli impianti, Sodano si toglie qualche sassolino dalle scarpe: «Quando Rosa Russo lervolino diceva che la realizzazione degli impianti non era compito del Comune, affermava una cosa vera. La competenza fino alla fine del 2013 toccherebbe alla Provincia su programmazione della Regione. Il Comune, e lo dico con orgoglio, si è fatto carico di trasferire i rifiuti all'estero e anche di realizzare i siti di compostaggio nonostante il fatto che dovrebbero essere gli altri a indicarci dove smaltire la spazzatura». Al piano per la differenziata sta lavorando anche Raffaele del Giudice, presidente dell'Asia: Tommaso Sodano Oh al a du di smaltimento «Stiamo cercando di trovare un modello che possa convivere con la crisi economica. Purtroppo le risorse sono poche, ma i risultati sono buoni. Basta vedere l'isola ecologica realizzata davanti la piscina Scandone dove prima c'era una discarica». La Camera, intanto, ha approvato il decreto legge sulle emergenze: con l'entrata in vigore della Tares, i cittadini dei Comuni che ospitano impianti e siti di smaltimento potranno finalmente godere di riduzioni della tariffa. «Tutto questo - afferma il deputato Massimiliano Manfredi - grazie al comma aggiuntivo promosso dai gruppi parlamentari del Pd». Tra le novità anche la proroga al 31 dicembre per il passaggio di competenze sulle gestione dei rifiuti dalle Province ai Comuni.

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