Presentate dal Comune al ministero dell’Ambiente le richieste «compensative» Interventi per Scampia

Sì a discarica e inceneritore «In cambio golf e strade»

Verde e infrastrutture per Chiaiano, bonifica anche a Pianura
21 giugno 2008 - Daniela de Crescenzo
Fonte: Il Mattino

Le richieste del Comune Un impianto fognario ai Camaldoli e un campo da golf a Pianura: sono alcune delle compensazioni chieste dal Comune di Napoli in cambio della discarica di Chiaiano e della realizzazione dell’inceneritore. Il lungo elenco è stato presentato ieri in una riunione organizzata in prefettura e presieduta dal direttore generale del ministero dell'Ambiente, Gianfranco Mascazzini, con i primi cittadini dei comuni interessati a discutere delle possibili compensazioni a fronte del contributo offerto alla soluzione dell’emergenza rifiuti. Ma mentre L’architetto Pulli, che ha partecipato in rappresentanza del Comune, ha anticipato le richieste che verranno formalizzate lunedì,il sindaco di Marano, Salvatore Perrotta, ha abbandonato il tavolo ritenendo che la discussione anticipasse una decisione non ancora presa. Anzi, i primi cittadini di Marano e Mugnano, il presidente della VIII municipalità e il presidente della commissione ambiente del Comune di Napoli, hanno chiesto a Bertolaso di rinviare a mercoledì l’incontro previsto per domenica perché, hanno spiegato, l’Arpac ha consegnato solo ieri agli esperti nominati dalle amministrazioni la documentazione richiesta. E, a parere dei sindaci, i dati sarebbero anche incompleti. Nell’attesa dell’incontro decisivo tra i tecnici, il Comune di Napoli ha, però, presentato ieri ben tredici richieste, che interessano l’area di Pianura e la zona nord. Sono stati chiesti: la bonifica della zona delle discariche di Pianura e la loro composizione paesaggistica, un campo da golf ai Pisani, l’adeguamento di via Montagna spaccata, il compeltamento delle fogne e l’adeguamento della collettrice Arena S. Atonio, un sistema fognario per i Camaldoli, la bretella di collegamento tra Scampia, Pianura e il Vomero, l’acquisizione delle cave Fibe e il via al parco metropolitano delle colline di Napoli, il completamento del parco di Camaldoli, il recupero della villa di Scampia e il parco dell’università a Chiaiano. Si è ipotizzato anche qualche intervento per Bagnoli Futura. L’incontro in prefettura e l’abbandono del sindaco Perrotta, hanno fatto salire la tensione a Chiaiano: è sembrato che si volessero accellerare i tempi ignorando il confronto ta i tecnici. Il primo cittadino di Marano sostiene: «È sconcertante che vi sia questo stillicidio di fughe in avanti con le quali pezzi dello Stato contraddicono in modo grottesco altri pezzi dello Stato». Ieri sera, come sempre, c’è stata un’assemblea alla rotonda Rosa dei Venti alla quale ha partecipato l’intero consiglio comunale di Marano. E il presidente della commissione ambiente del Comune di Napoli, Carlo Migliaccio, a sua volta ha sottolineato: «Per la discarica a Chiaiano non ci sono compensazioni possibili. I nostri tecnici hanno spiegato che non si può fare. E c’è la volontà del consiglio comunale di Napoli da rispettare: il sindaco non può fare di testa sua».

Powered by PhPeace 2.6.4