Processo rifiuti, via alla requisitoria ma incombe la prescrizione
A QUASI cinque anni dal rinvio a giudizio, entra finalmente in dirittura d'arrivo il processo sul ciclo dei rifiuti che conta 28 imputati tra i quali l'exgovernatore Antonio Bassolino e gli ex vertici di Fibe e Impregilo. Il pm Paolo Sirleo ha iniziato ierilarequisitoriachesichiuderà molto probabilmente lunedì prossimo. Ma per molte delle condotte contestate, il rappresentante dell'accusa potrebbe chiedere ai giudici della quinta penale (presidenteMariaScaramella) di dichiarare il proscioglimento perprescrizione. Nella prima parte della sua requisitoria, durata oltre cinque ore, il pm Sirleo ha puntato l'accento sul cattivo andamento della raccolta differenziata negli armi 2000. Secondo il rappresentante della Procura, non vi era l'interesse ad incentivare la raccolta perché, in questo modo, negli impianti di Cdr venivano conferite maggiori quantità di rifiuti consentendo alle società che li gestivano di ottenere maggiori incassi. Una linea che, nella interpretazione dell'accusa, avrebbe anche determinato la mancata realizzazione degli impianti per la produzione di compost. Il pm Sirleo, che ha condotto le indagini con il pm Giuseppe Noviello, è attualmente inforza alla Procura di Reggio Calabria ma è stato "applicato" a Napoli per portare a termine il processo. Agli imputati vengono contestati, a vario titolo, reati che vanno dalla truffa alla frode in pubbliche forniture all'abuso d'ufficio. Contestazioni sempre respinte nel corso di una vicenda giudiziaria lunga e complessa sulla quale si attende ora la parola dei giudici di primo grado.