Cassonetti usati per conservare i parcheggi

A tutto servono fuorché a contenre i rifiuti. Inciviltà e ineducazione, invece, modulano l'utilità di cassonetti e campane a seonda delle esigenze contingenti. Se i contenitori per la raccolta differenziata di vetro e plastica in via Posillipo servono per nascondere i cumuli di immondizia che vengono buttati senza alcun ritegno, nel centro storico, a Fuorigrotta e in alcune zone di Ghiaia, i cassonetti servono come "tieni-posto". «L' inciviltà e gli atti vandalici - denunciano il responsabile regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed il portavoce dei giovani Verdi della Campania Fausto Colantuoni - stanno prendendo il sopravvento a Napoli. Si sta manifestando infatti in queste settimane una vergognosa abitudine da parte degli automobilisti e cioè quella di spostare i cassonetti dei rifiuti per ricavare lo spazio per il parcheggio della propria auto. Questi comportamenti stanno creando diversi problemi di viabilità visto che frequentemente i cassonetti si ritrovano posizionati addirittura in mezzo alla carreggiata». Un'abitudine iniziata nei vicoli dove pur di mantenere il parcheggio per la propria vettura si sradicavano i paletti a protezione del passaggio pedonale e all'occorrenza si faceva "entrare" la vettura. Un'abitudine assunta generalmente da chi abitava in un basso e via via adottata da altri del quartiere. UÈ da super incivili spostare i cassonetti su una strada - ha ribadito Borrelli- In alcuni casi addirittura i contenitori vengono distrutti per fare spazio alle vetture, altre volte la spazzatura viene gettata per terra per spostare più agevolmente gli stessi cassonetti. Questi comportamenti sono inaccettabili ed i vigili urbani dovrebbero sanzionarli senza pietà. Se si è arrivati a tanto non è colpa delle istituzioni ma soprattutto di una "educazione" dilagante priva di ogni rispetto ed amore per la città». Colpa dell'inciviltà dunque ma anche dell'impunità di queste persone a cui non viene comminata nemmeno una sanzione.