«Puzzano troppo» Dalla Liguria stop ai fanghi di Napoli

7 maggio 2013 - Angelo Lomonaco
Fonte: Corriere del Mezzogiorno

NAPOU — «Troppa puzza, quei rifiuti che arrivano da Napoli non li vogliamo più». Attilio Caviglia, professore e sindaco di Vado Ligure, paese in provincia di Savona che conta circa 8.500 abitanti e dista 800 chilometri dalla Campania, non ne fa una questione di contrapposizione Nord-Sud, neppure sembra avere preconcetti negativi sul Mezzogiorno. Dice semplicemente: «Le lamentele da parte dei cittadini si sono moltiplicate, con segnalazioni ai vigili urbani e al Comune. E non è che noi abbiamo preso alla lettera le proteste: fatte le opportune verifiche, abbiamo riscontrato che il cattivo odore è davvero insopportabile, soprattutto nella zona del cimitero, che è vicino alla discarica. C'è chi ha avuto conati di vomito mentre era in visita ai propri cari defunti». A Vado Ligure, spiega il sindaco, le discariche sono due. Una delle quali, quella di Bossarino, è privata e il Comune «non può esercitare un controllo diretto sull'impianto, nel quale sono trattati rifiuti derivanti da processi di depurazione». Quindi non rifiuti solidi urbani, ma fanghi inerti. Ð conferimento è stato affidato all'azienda attraverso una gara d'appalto da Nicola Dell'Acqua, commissario governativo per gli impianti di depurazione in Campania, il cui incarico è stato appena prorogato fino al 31 marzo 2014 «Fino a poco tempo fa — continua il sindaco Caviglia — i fanghi non producevano tanto cattivo odore, la situazione è peggiorata da aprile». Per questo il Comune ha sollecitato un sopralluogo alla Provincia e chiesto ai titolari della discarica di bloccare i conferimenti. Ma cosa è cambiato? Perché ora i ranghi dei depuratori campani puzzano più di prima? «Probabilmente — dice Dell'Acqua — è solo una questione di temperatura più alta. Posso assicurare che i fanghi sono trattati regolarmente, negli impianti ci sono le centrifughe nuove installate dalla Regione e tutto sta andando bene. Ma forse quella discarica è troppo lontana, quindi i fanghi restano a lungo sui camion e la fermentazione comincia troppo presto e al momento dello scarico vengono fuori cattivi odori». Forse è così, ma il problema dei cittadini di Vado come si risolve? «Be', l'appalto scade tra 20 giorni, anche per le altre discariche nelle quali conferiamo, che sono una decina. Del resto produciamo 100 mila tonnellate di fanghi all'anno, e più sono meglio è per la qualità delle acque di scarico», spiega Dell'Acqua. Insomma, probabilmente il problema si risolverà da solo. «Ma spero — conclude il commissario — che questa polemica scoppiata proprio ora non faccia aumentare i prezzi, ottimi, che siamo riusciti a ottenere finora». 

Powered by PhPeace 2.6.4