Sentinelle e telecamere Terra dei fuochi blindata
Sentinelle e telecamere per proteggere la Terra dei Fuochi. La rivoluzione vede in prima linea Sma Campania, la società interamente di proprietà della Regione specializzata in bonifiche e antincendio boschivo. Gli interventi, già finanziati, partiranno entro l`estate e fanno parte di un pacchetto di progetti - sette in tutto - che hanno ottenuto il via libera da Roma: nell`ambito del Piano di azione coesione, infatti, il ministro Fabrizio Barca ha autorizzato lo stanziamento di circa 50 milioni di euro in tré anni. Quasi 7 milioni saranno investiti per arginare la piaga degli sversamenti abusivi e dei roghi tossici. Una risposta al pressing avviato dalla comunità scientifica che ha lanciato l`allarme sull`aumento record delle patologie tumorali. In campo, a tal proposito, sono scesi - tra gli altri - il direttore dello Sbarro Institute di Philadelphia Antonio Giordano, il primario emerito del Cotugno Giulio Tarro, il responsabile della cardiologia del Polo oncologico di Pagani Alfredo Mazza (autore del «Triangolo della morte»). La società guidata dall`amministratore unico Ciro De Leo impegnerà inoltre i 680 dipendenti per tracciare una mappatura dei siti a rischio diossina e per effettuare un censimento delle microdiscariche presenti sul territorio, in particolare nelle province di Napoli e Caserta. Interventi articolati e complessi che hanno un obiettivo comune: mettere in sicurezza e bonificare la Campania dopo anni di disastri e devastazioni. «Per far questo utilizzeremo anche un si stema satellitare che ci consentirà di avere a disposizione immagini aggiornate ogni settimana - spiega De Leo-In questo modo renderemo la vita difficile a chi si arricchisce avvelenando l`ambiente». A tal proposito si è appena conclusa un`operazione di bonifica condotta dalla Sma nei Regi Lagni del Nolano: l`alveo è stato liberato sia dalla vegetazione che dai rifiuti eliminando ogni ostruzione per consentire il normale deflusso delle acque ed evitando così il rischio di esondazione. Operai etecnici specializzati hanno setacciato e ripulito un`area che si estendeper dieci chilometri. Le azioni di tutela della Terra dei Fuochi rappresentano solo un pezzo della strategia di rilancio della Sma, che da pochi mesi si è lasciata alle spalle conti in rosso e polemiche. Nelle prossime ore la giunta Caldoro approverà infatti una delibera (che dopo andràin Consiglio) con cui verrà recepito il piano industriale, già condiviso con i sindacati, e con cui saranno autorizzati gli stanziamenti per l`attività di antincendio boschivo (necessaria per legge): 20 milioni nel 2013, 18 nel 2014 e 17 nel 2015. Fondi che verranno impiegati anche per pagare il personale, il cui costo complessivo è di 17milioni all`anno. «Oggi Sma è una società in salute che punta sul gioco di squadra e che ha fiducia nelle proprie capacità chiarisce l`amministratore - Per que- sto ci stiamo adoperando per ampliare l'offerta dei nostri servizi e allargare i nostri orizzonti. Siamo pronti, ad esempio, a costruire mini-impianti di biomassa per produrre energia utilizzando materiali di scarto dell`agricoltura. Stesso discorso vale per gli impianti di compostaggio». In parallelo è scattata la spending reviewper ridurre al massimo le spese di gestione. Sulla base delle normative vigenti, partirà nei prossimi mesi un piano di accompagnamento alla pensione che riguarderà 180 dipendenti. Un accordo con i sindacati ha invece permesso di stralciare dal contratto le norme sul rimborso chilometrico (per un risparmio di 300mila euro all`anno). La società ha inoltre rinunciato al service che si occupava di buste paga e contabilità (altri 180mila euro in meno) e annuncia un ulteriore risparmio di 400mila euro perii taglio dei fitti passivi in conseguenza dell`accorpam ento delle basi territoriali. La strategia La società al lavoro per risanare i conti II manager: bonifiche e prevenzione Ciro De Leo, funzionario della Regione Campania, è stato nominato nel mese di ottobre alla guida di Sma Campania. Come amministratore unico ha varato il piano industriale per il rilancio dell`azienda. Terra dei Fuochi Sversamenti abusivi e roghi tossici si veriflcano quotidianamente nelle province di Napoli e Caserta