Bagnoli, in aula i dubbi sulla bonifica

Oggi il comitato discuterĂ  del resoconto della commissione parlamentare d`inchiesta
18 febbraio 2013 - ic
Fonte: Cronache di Napoli

II "carente sistema di controlli", la "permanenza di una situazione di grave contaminazione" e di "pericolo per la salute umana" fanno di Bagnoli un`area "inutilizzabile". Cosi hanno sintetizzato la situazione dell`ex area industriale i parlamentari nel resoconto della Commissione d`inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti consegnato alle Camere. E di questo oggi discuterà l`Assise cittadina allarmata dopo aver letto il rapporto. Nella Relazione sulle bonifiche dei siti contaminati in Italia vengono sottolineati i ritardi nell`attuazione degli interventi sull`ex area industriali e profili di illegalità (con riferimenti a un`indagine della Procura aperta negli scorsi anni). Nel bilancio delle attività di risanamento sono contenuti passaggi significativi sulla vicenda della bonifica del sito di Bagnoli. Vengono, ricostruite anche le vicende relative alla tentata allocazione sulla colmata delle America`s Cup World Series 2012. Viene inoltre precisato che la "colmata è fonte attiva di contaminazione" perché non esistono "opere di impermeabilizzazione" e dunque "occorrerebbe prima procedere con la rimozione della colmata e solo dopo potrebbe avviarsi la bonifica dei sedimenti ". Nel corso dell`audizione dei parlamentari il Procuratore ha infatti specificato che l`area è stata investita da una bonifica che in realtà proprio un "bonifica non è " . Per questo nella relazione stessa si fa riferimento all`utilizzo delle aree circostanti con particolare riferimento al centro sportivo che si trova nei pressi che la commissione ritiene non possa "essere aperto al pubblico fin quando non si avranno certezze sullo stato di inquinamento e della successiva bonifica ". "Sembra che la vicenda di Bagnoli possa essere trattafa esclusivamente in termini approssimativi, attingendo a retoriche scandalistiche o di propaganda, le quali lasciano sostanzialmente immutate sia le prassi decisionali che lo stato dei luoghi - scrivono -. E` invece più che mai necessario ed urgente, nell`attuale situazione di crisi economica e politica, identificare con chiarezza responsabilità e problemi del processo di trasformazione dell`area, al fine di rivedere i fallimentari modus operandi finora adottati dalle istituzioni e promuovere una reale bonifica e riqualificazione ad uso pubblico del territorio di Bagnoli".

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