L`ex isochimica miete un` altra vittima: Luigi Maiello si è spento ieri in ospedale. Qui l`ex scoibentatore originario di Afragola, irpino d`adozione, era stato ricoverato circa una settimana fa in condizioni disperate, quando ormai già non respirava più autonomamente, ma solo grazie all`ossigenazione artificiale. La sua salma è ora a disposizione della magistratura: nel tardo pomeriggio di ieri i carabinieri hanno infatti sequestrato su ordine del pm Elia Taddeo il corpo di Maiello. In mattinata dunque si deciderà se procedere all`autopsia o meno. «Un atto dovuto alla luce dell`inchiesta m corso - ha spiegato l`avvocato degli operai, Brigida Cesta - e nel rispet to della famiglia che deve avere giustizia. Solo un mese fa Maiello aveva depositato regolare denuncia». I suoi ex colleghi Carlo Sessa, Nicola Abrate, Franco D`Argenio e altri operai della fabbrica killer sono corsi al San Giuseppe Moscati. Il loro dolore immenso si è immediatamente trasformato in rabbia per quella che definiscono «l`ennesima morte annunciata». Lacrime e disperazione perché, spiega Carlo Sessa, «non ne possiamo più. Un altro collega muore a soli 55 anni a causa dell`amianto che abbiamo respirato all`Isochimica. Una tragedia infinita che non vede da parte di istituzioni, politica e cittadini nessuna reazione. Crepiamo nell`indifferenza generale. Lui è stato uno dei primi a scoprire la patologia, perché stava male e si recò di sua spontanea volontà all`ospedale di Napoli dove gli fu riscontrata la patologia. Per cinque anni l`Asl di Avellino non si è degnata nemmeno di chiamarlo per le visite. Una morte orrenda, una sofferenza inimmaginabile nel totale abbandono da parte di chi avrebbe dovuto monitorare il quadro clinico di Luigi e di tutti gli altri ex operai Isochimica». Luigi Maiello non ce l`ha fatta dunque a ricevere un prepensionamento, su questo fronte sta lavorando il ministero del Lavoro che ha aperto un`istruttoria dedicata al caso Isochimica e attende dati precisi da Inaii e Inps, in attesa che il prossimo parlamento voti una norma ad hoc che permetta anche agli ex esposti ali`amianto per meno di dieci anni di usufruire di un`uscita anticipata dal mondo del lavoro.