Impianto di compostaggio, progetti sul tavolo
Si terrà oggi alle ore 10,30, presso gli uffici della Regione Campania la Conferenza dei servizi convocata per valutare e quindi procedere ai visti, pareri, autorizzazioni e concessioni per la realizzazione dell`impianto di recupero mediante compostaggio di rifiuti non pericolosi. Sono convocati alla conferenza dei servizi il Comune, la Provin- ` eia, l`Arpac, l`Asl Nal, l`Ato2, la direzione Casa circondariale di Secondigliano e la Secondigliano recuperi. Quest`ultima è la società che dovrebbe occuparsi dei lavori. L`impianto sorgerà nella zona nord di Napoli. I tempi di realizzazione sono di circa 18 mesi e quindi nel 2014 la città potrà essere autonoma nella gestione dell`umido e cioè di circa il 35 per cento dei rifiuti totali. Complessivamente gli impianti che il Comune conta di realizzare sono tré di cui uno certamente a S campi a e l`altro ·a Secondigliano. Entro l`anno il Comune di Napoli conta di realizzare anche un altro impianto di compostaggio all`interno del carcere di Secondigliano, utile a trattare i residui delle mense della popolazione carceraria, che conta 7000 unità, e i residui vegetali dei parchi cittadini. Un terzo impianto di digestione aerobica potrebbe sorgere su un terreno confisca.to alla camorra nella zona del litorale domitio. Esiste una trattativa in corso con la procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per ottenerne l`affidamento. Intanto si organizzano i trasferimenti di rifiuti in Olanda con le navi per scongiurare il riproporsi della emergenza rifiuti a Napoli a febbraio per sopperire alla chiusura del tennovalorizzatore di Acerra, già annunciata e fisiologica per manutenzione. Il costo dell`operazione non graverà ulteriormente sulle casse della Regione considerando che il trasporto in altre regioni costa 170 euro circa a tonnellata; portandoli in Olanda costa circa 109 euro.