Asìa incassa due milioni: stipendi non più a rischio

La vertenza, la svolta Asia incassa due milioni: stipendi non più a risen Asia ha incassato altri due milioni dal Comune e sarà quindi in grado di pagare i dipendenti (gli stipendi saranno incassati al massimo con un giorno di ritardo) e le finanziarie che ieri hanno incontrato i vertici aziendali. Lo ha confermato ieri il presidente Raffaele De Giudice. Bisognerà poi provvedere a liquidare i fornitori o almeno a versare degli acconti. Impresa non facile visto che la partecipata del Comune avrebbe dovuto avere venti milioni dall`amministrazione e ne ha incassati la metà. Superata quet`ultima emergenza, dun que, la situazione economica, e soprattutto finanziaria, dell`azienda resta difficile. L`azineda ha circa 170 milioni di debiti: 100 con le banche (e su questi paga 4 milioni di interessi ali` anno) e gli altri con i fornitori. Le amministrazioni che si sono succedute dal Duemila, quando la partecipata fu creata, non hanno mai versato interamente e puntualmente i canoni concordati. l`Asia spende circa 185 milioni all`anno e il Comune ne ha versati dal 2009 meno di 160 all`anno. I proventi della Tarsu, infatti, non hanno coperto le spese della raccolta e dello smaltimento come è invece previsto dalla legge.La tassa, infatti, è stata sottostimata. E non solo: almeno il trenta per cento dei cittadini non paga e solo la metà del dovuto viene recuperata negli anni successivi. Il danno provocato all`erario dalla sottostima della tassa dal 2009 a oggi ammonta, secondo gli ispettori, a 88 milioni di euro. Per cominciare a ripianare il debito si aspettano ora le rimesse ordinarie del governo e l`avvio del piano di risanamento. Il Municipio è infatti in attesa del pagamento di 23 milioni di euro da parte del ministero dell`Economia per gli ultimi t sferimenti del 2012. Poi deve i cassare i trasferimenti di geni che, se tutto andrà bene, ai veranno a febbraio. A marzo situazione dovrebbero miglio: rè nettamente: dovrebbero ai vare, infatti, i 280 milioni conci dati con il governo per comine re a ripianare i debiti del Con" ne che superano il miliardo mezzo.