Rifiuti, Consorzio inadempiente "Pagherà una ditta per la raccolta"

EMERGENZA rifiuti a Casal di Principe. Il commissario prefettizio sostituisce il consorzio unico di bacino di Caserta che non raccoglie la monnezza in strada e affidaper " almeno 7 giorni" il servizio adunaditta a capitale pubblico: che sarà pagata proprio dal consorzio "inadempiente". Quattrocento tonnellate di immondizia accumulate, si sospende pure la fiera settimanale "per motivi igienico- sanitari" : il 31 dicembre ü consorzio in liquidazione comunica al Comune di Casale le difficoltà nella raccolta dovute al "mancato rinnovo dell`assicurazione sugli automezzi" perle "condizioni economiche critiche" in cui versa. Perché i comuni per cui lavora ritardano i pagamenti e restano al palo anche gli stipendi dei300 dipendenti del consorzio casertano. Partono le diffide dal Palazzo : laraccoltava ripresa. Ma il prefetto Silvana Riccio, già direttore generale del Comune di Napoli, revocata dalla giunta de Magistris a novembre e nominata a dicembre com missario a Casal di Principe, sciolto per infiltrazione camorristica ad aprile 2012, firma il 17 gennaio un`ordinanza speciale. Urgente. Affida alla società Leucopetra di Ercolano la raccolta temporanea delle giacenze, stabilendo " ogni azione di recupero della spesa sostenuta nei confronti del consorzio inadempiente tramite compensazione con crediti pregressi".