Rifiuti, Olanda ultima spiaggia per evitare una nuova crisi

Sodano: "Acerra chiude, aumentare i viaggi in nave"
4 gennaio 2013 - a.discost
Fonte: Repubblica Napoli

IL PIANO d`emergenza per evitare una nuova crisi rifiuti. Il vicesindaco Tommaso Sodano vuole aumentare i viaggi delle navi verso l`Olanda per arginare le difficoltà causate dalla chiusura per manutenzione del termovalorizzatore diAcerra (stop di due settimane) e dei problemi degli Stir. «Non è compito del Comune gestire lo smaltimento — precisa — ma in accordo con la Regione si è avviata una collaborazione per evitare di dover ritornare ai rifiuti abbandonati in strada». Un incubo che si fa sempre più pressante se non si troverà una via per tamponare le difficoltà di questi giorni. «L`operazione non graverà ulteriormente sulle casse di Palazzo Santa Lucia considerando che per il trasporto m altre regioni si pagano 170 euro circa a tonnellata. Portarli in Olanda costa circa 109 euro, quindi c`è anche un risparmio» contabilizza Sodano. L`esponente della giunta de Magi- stris ribadisce un secco no al termovalorizzatore e ripone grande fiducia sugli impianti di compostaggio. Il bando del primo, più volte annunciato, sarà pubblicatoagiomi, assicurai! vicesindaco. Sorgerà a Scampia e per realizzarlo sarà spostato l`insediamento dei Rom. Lastrutturapotràtrattare circa 30 tonnellate di "umido", ma i tempi di realizzazione non sonobrevi: serviranno minimo 18 mesi. Il Comune vorrebbe costruire altri impianti a Bagnoli e Ponticelli, ma in questo caso anche il bando appare lontano, tanto che Palazzo San Giacomo sta valutando di aprime uno temporaneo in un`area confiscata alla camorra sul litorale Domizio, ma occorrono i permessi per lo sblocco dell`area affidata alla Procura di Santa Maria Capua. «Abbiamo bisogno di trattare 120 mila tonnellate di umido l`anno. Nel 2012 ne abbiamo trasferite30 mila fuoriregione.Èun costo che non possiamo permetterci», haaggiunto Sodano che polemizza con Legambiente per i dati sulla raccolta differenziata: «Hanno diffuso quelli del 2011 — accusa Sodano — con una nota piccolissima per indicare l`anno. Nel 2012, invece, abbiamo toccato picchi del27per cento e ci attesteremo su una media del 24-25 per cento». Entro l`anno il Comune conta di realizzare anche un altro impianto di compostaggio all`interno del carcere di Secondigliano. Scenari, forse, percorribili in futuro. La realtà, però, racconta di una situazione che rischia di precipitare. La spazzatura giace già in alcune strade di Fuorigrotta, Bagnoli e Vomero. Circa 50 le tonnellate non raccolte e anche il sito di stoccaggio temporaneo allestito dal Comune, ormai è quasi saturo. Problemi si registrano negli stir di Caivano, Tufìno e Giugliano. Insomma, se non partiranno subito altre navi perl`Olandail si stema rischia di collassare. In serata, arriva la risposta dell`assessore regionale all`Ambiente, Giovanni Romano che sugli impianti di compostaggio dice: «La Regione è pronta a fare la propriaparte, ma al momento non abbiamo avuto richieste specifiche. Non è vero poi — aggiunge — che non vi sia più spazio per lo stoccaggio presso gli impianti Stir. Le lunghe attese di questi giorni davanti agli impianti sono state causate soprattutto da molti Comuni, compreso quello di Napoli, chehanno effettuato raccolte straordinarie per recuperare i rifiuti accumulati nelle strade con conseguente incremento dei mezzi in attesa agli Stir. Il 31 dicembre e il primo dell`anno non c`erano camion Asia davanti agli impianti».

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