Verso la normalità Castellammare, emergenza a nord di Napoli

Ma è crisi in provincia cumuli e incubo roghi

30 dicembre 2012 - Antonio Ferrara
Fonte: Repubblica Napoli

RIENTRANO lentamente nella normalità l`area stabiese e tórrese, mentre i cumuli di rifiuti restano ancora in strade in tanti comuni nell`area nord di Napoli, come Afragola, Casalnuovo, Casoria, Quarto e Giugliano. Nella giornata di Santo Stefano, tutti i comuni della provincia di Napoli hanno scaricato oltre 1300 tonnellate nei quattro impianti Stir di Caivano, Tuflno, Giugliano e Battipaglia, mentre Napoli città ha portato negli stessi impiantì 860 tonnellate. Dati in linea con la vigilia di Natale. E i comuni dove si è creata l`emergenza a inizio settimana, come Castellammare, sono quelli che non hanno scaricato a Battipaglia. Ora anche lo Stir nella piana salernitana ha ripreso ad accogliere i rifiuti della provincia napoletana, dopo gli stop del 23 e del 25 dicembre, e la ridottissima portata riservata ai comuni sorrentini del Verso la nonmlità Castellammare,emergenzaanorddiNapoli Ma è crisi in provincia cumuli e incubo roghi 22 dicembre. Costantelaquotadi rifiuti di Napoli sugli altri tré impianti napoletani, tra le mille e le 1300 tonnellate al giorno, mentre l`intera provincia scarica mediamente mille tonnellate. L`emergenza di Natale, con tanti centri in provincia invasi dalla spazzatura, non ha toccato le località turistiche della penisola sorrentina, alcune della costa vesuviana, i centri dei monti Lattari. Normale la situazione anche a Pompei e a Torre Annunziata, dove si segnalano depositi di spazzature abbandonati da mesi nelle periferie. E comunque tutti quei comuni dove le quote di raccolta differenziata sono alte, sopra il 40 per cento. A conferma che la separazione e il recupero dei rifiuti resta la strada principale per una raccolta efficiente. Più grave la situazione a nord di Napoli. A Giugliano i vigili urbani hanno incrementato i controlli, ancheconl`ausilioditelecamere, per contrastare la piaga dei roghi. Un incubo, soprattutto per la festa di fine anno. A Sant`Anastasia la polizia municipale è impegnata a debellare l`usanza di attaccare i sacchetti dell`immondizia a corde calate da balconi e finestre delle abitazioni. Secondo i Verdi ecologisti, almeno altri venti comuni entreranno in crisi nelle prossime 48 ore. «Il blocco degli Stir di questi giorni - denuncia il commissario regionale Francesco Emilio Borrelli - a fine anno creerà un disastro infernale». Nel frattempo, la nuova tegola sullo smaltimento dei rifiuti è contenuta nella legge di stabilità, che ferma lo smaltimento dei materiali con potere calorico superiore a 13 mila kilojoule per kg: in altre parole, dal primo gennaio 2013 non potranno più essere portati in discarica quei rifiuti che hanno caratteristiche tali da poter essere bruciati per produrre energia. Rifiuti che, secondo le stime di Federambiente, sono una buona parte di quanto si produce anche in provincia di Napoli. bs ginocchio Casalnuovo Casona, Quarto e Cumuli di immondizia a Giugliano

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