Area industriale, ultimata la bonifica
FRATTAMAGGIORE - Un`area industriale moderna, di ultima generazione, nata su una struttura storica, l`ex canapificio nazionale Licana Sud, che si avvia verso l`obiettivo rifiuti zero. E` questo quello che è riuscito a mettere in campo Alessandro Del Prete (nella foto), fondatore della Mec.dab, che ha rilevato la struttura dell`ex canapifìcio, che tanto ha fatto parlare di se negli anni passati. Alessandro Del Prete è vittima di un tentativo di concussione, che ha denunciato nel 2008 e che vede indagato fra gli altri il presidente del consiglio comunale di Frattamaggiore, Luigi Grimaldi. La famiglia Del Prete, dopo aver acquisito dalla famiglia Marzotto il complesso, ha iniziato a risanarlo, eliminando a proprie spese tutto l`eternit che copriva i capannoni. Da qui i Del Prete sono partiti per raggiungere l`obiettivo rifiuti zero. Attualmente i dati della raccolta differenziata interna al complesso, che ospita circa venti aziende, sono stupefacenti. Si ricicla 70% dei rifiuti prodotti (carta, plastica, legno, alluminio e materiali ferrosi), altri vengono conferiti direttamente all`isola ecologica del comune di Frattamaggiore (farmaci, batterie, pile), ed il 10% dei rifiuti, quelli umidi, diventano compost attraverso una compostiera. Una compostiera simile la Mecdab l`ha donata anche al Liceo Scientifico Carlo Miranda, e l`azienda è impegnata anche nella battaglia contro i roghi tossici. Nella struttura della Mecdab, nelle zone che erano anticamente dedicate al giardinaggio vengono sapientemente coltivate da Alessandro Del Prete, le famosissime fragoline di Frattamaggiore. All`interno della struttura il personale si muove con una vettura ad alimentazione elettrica, proveniente dagli Stati Uniti, che può viaggiare anche all`interno della città. "Ci stiamo impegnando ha affermato Alessandro Del Prete - per arrivare all`obiettivo rifiuti zero e per essere energeticamente indipendenti e sostenibili. Doteremo, infatti, i nostri capannoni di pannelli fotovoltaici per produrre energia pulita, che potremmo rivendere ai gestori della rete elettrica. Investire in ambiente ed ecologia significa investire sul futuro. Avremmo potuto scegliere di investire altrove il nostro capitale, me abbiamo scelto Frattamaggiore, con tutte le difficoltà che abbiamo avuto e che abbiamo a causa della malapolitica, perché qui ci sono le nostre origini e qui vogliamo crescano i nostri figli ed i nostri nipoti".