Pacco alla camorra, Asia in campo
Asia, l`azienda di igiene ambientale del Comune di Napoli, scende in campo per sostenere gli sforzi di chi lavora a favore della legalità ed è impegnato nel riutilizzo di terreni confiscati alla camorra.
La società che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti sosterrà le iniziative di Libera, della Fondazione Polis e dell`associazione Siani con l`acquisto di 2.600 confezioni di prodotti della Bottega dei Sapori e dei Saperi della Legalità da donare ai propri dipendenti come regalo di Natale. «Come azienda pubblica - ha detto il presidente della società, Raffaele Del Giudice - era un dovere dare un segnale di vicinanza e sostegno alle tante persone che lavorano per produrre questi prodotti, affrontando tanti sacrifici e difficoltà. La lotta alla camorra - ha aggiunto - deve essere trasversale». Per i dipendenti Asia, l`associazione Libera ha realizzato confezioni ad hoc rispetto al "tradizionale" Pacco alla Camorra contenenti vino, pasta, peperoncini.
«Questi prodotti - ha detto Ceppino Fiorenza, referente Libera Campania - sono l`esempio di una nuova economia sociale e il frutto di cooperative nel proprio lavoro ogni giorno subiscono l`assalto della camorra che cerca di ostacolarle».
Alla presentazione dell`iniziativa, anche l`assessore regionale Pasquale Sommese che ha sottolineato come «i prodotti provenienti da terreni confiscati son o l`esempio concreto di come si può trasformare l`economia criminale in economia legale e solidale». Insomma un modo per lottare l`illegalità partendo dal reimpiego delle terre confiscate ai clan attraverso la coltivazione di prodotti della legalità pronti a sostituire quelli "imposti" sul commercio dalle organizzazioni criminali.