Sicurezza, rifiuti e roghi: parte la videosorveglianza

MARIGLIANO. Parte, dopo mesi di attese, il servizio di videosorveglianza della città. Se ne era discusso a lungo, il sistema di videosorveglianza in collegamento 24 ore su 24 con la stazione dei carabinieri e quella della polizia municipale, era uno degli obiettivi primari del comitato ordine pubblico, più volte riunitosi dopo i numerosi episodi di violenza avvenuti in città, ricordiamo il susseguirsi degli attentati dinamitardi nell`ultimo anno. Ma tra crisi politica, consigli comunali saltati, il bilancio di previsione che non si riusciva ad approvare, era ovvio che il progetto fosse destinato a continui rinvii. Ma ora finalmente ci siamo, 17 gli obiettivi puntati su altrettanti punti nevralgici del paese, scuole, ufficio postale, incroci a rischio ingorgo e la famosa Vasca San Sossio, un tempo vanto dell`ingegneria idraulica borbonica, destinata alla raccolta delle acque piovane di tutto il territorio circostante, polmone verde del paese, ridotto oggi ad immane discarica abusiva a cielo aperto, scenario, solo pochi mesi, fa di un grosso incendio in cui bruciarono tonnellate di rifiuti speciali (pneumatici plastiche e polistiroli) da cui si sprigionarono dense nubi di fumo nero che appestarono l`aria per ore. È proprio qui che si è tenuta la cerimonia di inaugurazione del servizio di videosorveglianza ieri mattina, alla presenza dell`onorevole Paolo Russo, del sindaco Antonio Sodano che ha tagliato il nastro, dell`assessore alla polizia municipale e alle politiche agricole del comune di Marigliano Giuseppe AUocca (nella foto con deputato Russo), del comandante della locale stazione dei carabinieri Raffaele Di Donato, del comandante della polizia locale Giuseppe Caliendo e del consigliere comunale Michelangelo Esposito Mocerino, promotore del comitato ordine pubblico, da tempo impegnato per la tutela ambientale. Gli occhi elettronici di Vasca San Sossio, alimentati insieme ad un potente faro da un sistema di energia fotovoltaica, sono stati posti su di un altissimo traliccio, per scongiurare incursioni di ladri e vandali, e dall`alto di quel maestoso palo veglieranno sull`intera area, meta abituale di sversamenti illeciti di rifiuti e roghi tossici. Le nuove sentinelle di vasca San Sossio insieme alle altre 16 disseminate in città, sono coUegate alla stazione dei vigili urbani che potranno in questo modo vegliare costantemente su quanto accade in paese, dagli sversamenti illegali a problemi legati alla circolazione a episodi di violenza e criminalità, e intervenire. In futuro ci sarà un ulteriore collegamento con la stazione dei carabinieri, al momento ancora solo un progetto, almeno fino a quando non giungeranno nuovi fondi dalla Regione, che stando a quanto dichiarato dal primo cittadino non tarderanno ad arrivare.