L'accusa: «Impianti utilizzati male. E le regioni del Nord non voglio la spazzatura campana per motivi politici»

Rifiuti in Olanda, l`affondo di Clini

Il ministro: ridicolo spedirli all'estero, è un favore agli altri Paesi. Sodano: così risparmiamo
8 novembre 2012 - Daniela De Crescenzo
Fonte: Il Mattino

Duro attacco del ministro Corrado Clini all`assessore all`Ambiente dell`Emilia-Romagna, Sabrina Preda, contraria all`arrivo di rifiuti dal Sud negli inceneritori della regione: «È inaccettabile che i cittadini di Napoli, ma anche quelli di Roma, debbano pagare il prezzo del conferimento dei rifiuti in Olanda e in Germania e consentano di generare elettricitàe calore per i cittadini olandesi e tedeschi. Questo è ridicolo». Al Nord tra dicembre 2010 e luglio 2011 sono state smaltire 125mila tonnellate di rifiuti provenienti dalla provincia di N apo õ, come risulta dai contratti che la Sapna ha consegnato qualche mese fa alla commissione ecomafie. Gli smaltitori che hanno incassato 13 milioni e mezzo si sono dimostrati ben felici di concludere l`affare, ma gli amministratori periódicamente scendono in campo per dire basta.

«È inaccettabile che i cittadini di Napoli, ma anche quelli di Roma, debbano pagare il prezzo del conferimento dei rifiuti in Olanda e in Germania e consentano di generare elettricità e calore per i cittadini olandesi e tedeschi. Questo è ridicolo»: il ministro Corrado Clini replica a muso duro - durante un incontro alla fuera Ecomondi di Rimini all`assessore all`Ambiente dell`Emilia-Romagna Sabrina Preda contraria all`arrivo di rifiuti dal Sud negli inceneritori della regione. AlNord tra dicembre 2010 e luglio 2011 sono state smaltire 125mila tonnellate di rifiuti provenienti dalla Provincia di Napoli, come risulta dai contratti che la Sapna ha consegnato qualche mese fa alla commissione ecomafie che adesso li sta passando al setaccio. Gli smaltitori che hanno incassato 13 milioni e mezzo si sono dimostrati ben felici di concludere l`affare, ma gli amministratori periódicamente scendono in campo per dire basta. Per un pregiudizio sostiene vicesindaco Tommaso Sodano che replica anche al ministro: «Premesso che la gestione dello smaltimento non tocca al Comune di Napoli e il sistema è insufficiente complessivamente, siccome in Italia c`è stato un no per un pregiudizio politico ai rifiuti campani, abbiamo spedito le balle ßç Olanda. Ma bisogna ricordare che i viaggi verso le altre regioni italiane costano molto di più quelli fatti con le navi verso l`estero».
Clini, dal canto suo, insiste per la via italiana alla «monnezza». «L`assessore dell`Emilia-Romagna ha espresso il suo parere - spiega - adesso però dobbiamo confrontarci responsabilmente di fronte a un problema nazionale che deve andare oltre il confronto politico e le convenienze elettorali. Siamo di fronte a una questione molto seria: tutti dicono che vogliono riportare la legalità nella gestione dei rifiuti; tutti si dia__ no da fare, allora».
Ora, però, i trasferimenti sono a rischio e il disastro sembra vicino: davanti al consiglio di Stato dovrà essere discusso nelle prossime settimane un ricorso presentato dalla Italcave contro la Regione Puglia che aveva tentato di bloccate i «munnezzatour». Il tribunale amministrativo ha chiesto la documentazione al ministero che si è rivolta all`Ispra: l`istituto di ricerca si è pronunciato dopo molti mesi e ha sostenuto che quelli prodotti dagli Sur campani sono rifiuti ordinari e non speciali e che quindi per essere esportati necessitano dell`autorizzazione della Regione che liriceve. Clini, però, ha annunciato di essere al lavoro per correre al riparo. «Stiamo lavorando su una norma che consenta, nel caso fosse necessario, di usare gli impianti che sono presenti m Italia». Ma dal ministro è arrivata anche una censura nei confronti degli amministratori campani. Replicando alla Preda, Clini ha sottolineato: «L`assessore sostiene che la gente di Roma, piuttosto che di Napoli, di Palermo o di Reggio Calabria, deve arrangiarsi, deve fare da sola. Tutti sappiamo che gli amministratori regionali, locali» di diverse aree italiane, «non so no stati m grado di programmare sistemi di gestione dei rifiuti in maniera tale da rispettare le direttive europee e le leggi nazionali: noi stiamo creando pressione molto forte per aumentare la raccolta differenziata e non vogliamo che i rifiuti tornino nelle discariche mal gestite».
Di fronte al problema dei rifiuti, ha proseguito Clini, «a Napoli hanno trovato la soluzione portando i rifiuti in Germania o in Olanda, perché gliimpianti dell`Emilia-Romagna, del Veneto, della Lombardia non sono disponibili, non perché non abbiano capacità ma per ragioni politiche». Quindi, ha ribadito il ministro dell`Ambiente, «dico molto francamente all`assessore della Regione che rispetto il suo punto di vista ma non lo condivido. Vogliamo che la gestione dei rifiuti esca dalla malavita organizzata? Vogliamo riportare la gestione dei rifiuti in un ciclo virtuoso? Allora dobbiamo lavorare insieme e se gli impianti del Centro-Nord lavorano una capacità ridotta» di rifiuti, «questi impianti - ha concluso - devono essere disponibili a contribuire alla soluzione dei problemi italiani».

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