Cava Mastroianni, corteo per il no

Una manifestazione di piazza per dire no alla discarica nella cava Mastroianni, il sito scelto dal Governo per far fronte alla drammatica emergenza rifiuti e che si trova nelle immediate vicinanze dell’invaso de Lo Uttaro. Questa mattina, con partenza alle 10, il comitato emergenza rifiuti, di concerto con numerose sigle ambientaliste e non solo, darà vita a un corteo che prenderà il via in piazza Parrocchia a San Nicola per terminare alla cava Mastroianni, in località Torrione. Contestualmente, da via Matilde Serao a Maddaloni partiranno altri cittadini diretti all’invaso. I comitati propongono di utilizzare, in alternativa alla cava Mastroianni, la discarica di parco Saurino a Santa Maria La Fossa, scoperta dall’assessore regionale all’Ambiente Walter Ganapini e la cui capacità sarebbe di 400mila metri cubi. Un volume, a loro dire, in grado di «accogliere i rifiuti della Campania per almeno cinque mesi e della sola provincia di Caserta per due anni». Al corteo è prevista la presenza del sindaco di San Nicola La Strada, Angelo Pascariello, schieratosi in maniera decisa contro l’apertura della cava Mastroianni, e gran parte dei rappresentanti della giunta e del consiglio comunale. Attesi anche esponenti della giunta di San Marco Evangelista (forse anche il sindaco Gabriele Zitiello) e alcuni consiglieri di An al comune di Caserta. Al termine alcuni giovani daranno vita a una sorta di spettacolo musicale. Successivamente, spazio a un’assemblea, nel corso della quale si dovrebbe discutere della realizzazione di un presidio fisso dell’invaso. Il comitato emergenza rifiuti, poi, sta per presentare un esposto alle procure di Santa Maria Capua Vetere e Napoli con il quale si sostiene l’inidoneità della cava Mastroianni e si denunciano le condizioni in cui versa la discarica de Lo Uttaro. Infine, da Giovanna Maietta del comitato emergenza rifiuti è arrivato un appello al sindaco di Caserta. «Ci aspettiamo che Petteruti - dice - dia un segnale forte di contrarietà alla scelta della cava Mastroianni. Auspichiamo la sua presenza o quella di un delegato».