Fusti e rifiuti speciali nell`officina-discarica

NAPOLI — Carcasse di auto, parti meccaniche, fusti contenenti oli lubrificanti esausti, il tutto lasciato alle intemperie a decomporsi su un`area di circa 4000 metri quadrati, senza alcuna precauzione e con gravi ripercussioni sull`ambiente. È quanto hanno scoperto a Casalnuovo gli uomini delle Fiamme Gialle della locale compagnia (diretta dal capitano Giuseppe Di Stasio), sotto il coordinamento del comando Provinciale di Napoli che, nell`ambito di una più ampia attività finalizzata al contrasto dei reati ambientali, hanno sottoposto a sequestro quella che all`apparenza sembrava una normalissima officina meccanica, ma che di fatto era una vera e propria discarica abusiva priva di ogni autorizzazione in materia ambientale, dove venivano illecitamente smaltiti rifiuti. Denunciato a piede libero all`autorità giudiziaria, per attività di gestione dei rifiuti non autorizzata, il legale rappresentante della società, C.R-, 48enne del luogo. E sempre in materia di reati ambientali, la Guardia di Finanza di Napoli ha anche sequestrato, a Noia, due autocarri che trasportavano abusivamente materiale edile di risulta proveniente da ristrutturazioni edilizie. I due soggetti, anche in questo caso, sprovvisti di qualsiasi autorizzazione sono stati denunciati all`autorità giudiziaria competente. Con le ultime operazioni sale il già cospicuo bilancio dei reati ambientali smascherati dalle Fiamme Gialle partenopee che, dall`inizio dell`anno, hanno denunciato 40 persone, sottoposto a sequestro ben 223 tonnellate di rifiuti, io immobili e 6 discariche abusive.