Rifiuti, topi e passaggio a livello: rivolta in centro
TORRE ANNUNZIATA.«Basta non possiamo più vivere in queste condizioni. Siamo circondati da animali di qualunque genere, da spazzatura ed erbacce, e viviamo in una situazione igienico sanitaria al limite del collasso. Chiediamo che qualcuno intervenga urgentemente perché la situazione staprecipitando». Esplode la rabbia dei residenti di via Roma strada principale della città, che conduce a Pompei passando per Torre Annunziata centrale.
Le condizioni fatiscenti della zona, dove si trova un passaggio a livello della linea ferroviaria Torre Annunziata-Cancello e l`indifferenza dei vertici delle Ferrovie dello Stato e delle istituzioni, hanno spinto gli abitanti del posto a promuovere una raccolta di firme per mettere fine allo scempio e per consentire, soprattutto ai bambini di respirare aria sana. Un lusso per gli abitanti di questo posto che dal 2005 sono alle prese con una condizione igienico-sanitaria al limite della sopportazione. Rifiuti, topi, siringhe abbandonate, erbacce alte due metri che arrivano persino a sfiorare le abitazioni. Al centro i binari, che sono diventati negli anni un pericolo per chiunque tenti di attraversarli. Il problema principale è che quella linea di proprietà statale che passa anche per l`altro passaggio a livello di via Vittorio Veneto è abbandonata dal 2005. La linea fu attivata il·primo maggio·1885. Nacque con lo scopo di unire la costa all`entrote rra casertano passando per alcuni dei più importanti centri vesuviani tra i quali appunto Torre Annunziata.
L`avvento del trasporto su gomma e della Circumvesuviana, nonché l`assenza di collegamenti diretti per·Napoli, ha fatto sì che questa linea cadesse in disgrazia. Nel febbraio·2006, la tratta fu chiusa per lavori, con riapertura prevista nel settembre dello stesso anno. Tuttavia come accade per la maggior parte dei casi italiani, la riattivazione non fu mai effettuata, per cui la ferrovia risulta di fatto soppressa. Da allora la linea è stata completamente abbandonata. Ieri la dura presa di posizione dei residenti di via Vittorio Veneto: «A noi non interessa di chi è la colpa di questa situazione - dicono alcuni tra loro - a noi interessa che qualcuno ci liberi da questo scempio. Non ce la facciamo più a vivere in questa immondizia. Siamo pronti a presentare una denuncia alla procura della Repubblica, con tanto di raccolta di firme dei residenti». Il vero problema è capire di chi sia la responsabilità di questa situazione. Il principale interlocutore sono le Ferrovie di Torre Annunziata che però rimandano tutto a Cancello e a Cancello non rispondono neanche al telefono.