L`ANNUNCIO SODANO: ULTIMI 3 MESI A RILENTO, COLPA DELLA GARA PER L`ACQUISTO DI VEICOLI

«Differenziata al 50% entro marzo»

10 ottobre 2012 - Pierluigi Frattasi
Fonte: Roma

NAPOLI. «Porteremo la raccolta differenziata a Napoli al 50% entro marzo 2013». Tommaso Sodano (nella foto con il sindaco de Magasins), vice-sindaco ed assessore all`Ambiente, non si lascia intimidire dai numeri. L`obiettivo ambizioso è di innalzare in cinque mesi la percentuale della differenziata dal 30% attuale al 50%. Impresa ardua, la meta del mezzo milione d`abitanti era stata già fissata dall`amministrazione arancione per dicembre e non sarà raggiunta.
«C`è stato un rallentamento negli ultimi 3 mesi - spiega Sodano -, dovuto alle difficoltà incontrate nell`espletamento della gara per l`acquisto dei mezzi per la differenziata. Ma adesso sono superate e potremo procedere speditamente». «L`ultimo bando - prosegue -, dopo una serie di gare andate deserte, è stato aggiudicato venerdì scorso: 8 milioni di euro per estendere la differenziata a San Pietro a Patierno ed a Miaño, andando a coprire altri 100mila abitanti, che si aggiungono ai 500mila già raggiunti dal servizio. I mezzi e le attrezzature arriveranno non prima di novembre, quindi il servizio dovrebbe partire m tempo per Natale». Sempre a dicembre, invece, dovrebbe partire il secondo bando per estendere la differenziata al Centro Storico ed ai Decumani: 8 milioni di euro ripartiti tra il Ministero dell`Ambiente (5 milioni) e la Regione (3 milioni). êÏ ministro Clini - afferma il vice-sindaco - ci ha annunciato con un comunicato ufficiale e con una lettera lo sblocco dei fondi per la differenziata. Attendiamo adesso l`arrivo del decreto per bandire la gara per l`acquisto dei mezzi». Secondo le stime di Palazzo San Giacomo, la differenziata in centro dovrebbe partire entro marzo 2013 ed andrà a coprire altri 1 OOmila abitanti. «In totale - conclude Sodano - entro il primo quadrimestre dell`armo prossimo potremo superare la soglia dei 500mila abitanti raggiunti dalla raccolta differenziata, facendo di Napoli la prima città italiana del settore. Un primato che attualmente spetta a Torino con i suoi 400mila abitanti». Insomma, il vice-sindaco non nasconde l`ottimismo. «Nel 2011 - dice -, quando ci siamo insediati, la differenziata a Napoli era ferma al 14%. A dicembre era già al 25%. Entro la fine di quest`anno supereremo il 30%». Intanto, gli ultimi dati ufficiali pubblicati a settembre dall`Osservatorio Regionale sui rifiuti certificano una media di raccolta differenziata per il 2011 al 18,05%. «È una cifra che conoscevamo - commenta Sodano - ed è relativa alla media annuale». Lo scorso anno si sono raccolte circa 517mila tonnellate di rifiuti urbani, delle quali 93mila differenziate e 1.428 da scarto su multi-materiale. A queste vanno aggiunte altre 1.430 tonnellate di rifiuti non urbani. La produzione prò capite di rifiuti urbani, nel 2011, è stata di 540 chili l`anno.

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