Rifiuti per strada dati alle fiamme
Continua ad esistere, e con contorni sempre più ampi, il problema dei rifiuti che da alcuni mesi coinvolge Agnano e rioni limitrofi. Il quartiere tempo addietro, in linea con le nuove disposizioni sulla nettezza urbana, ha aderito alla raccolta "porta a porta", ma nonostante ciò ancora oggi lo stesso si trova in condizioni ambientali disastrose. «Mesi fa i cittadini di Agnano hanno chiesto ed ottenuto il programma "differenziata e pulita" - testimonia Imma Caiazzo, giovane abitante della zona - tuttavia, ad oggi, molte nostre strade sono ancora piene di rifiuti. I numerosi cumuli di spazzatura che stazionano sui nostri marciapiedi, sono la conseguenza dell`inciviltà di molte persone, che o per pigrizia o per ignoranza non hanno ancora compreso il senso e l`efficacia del fare la raccolta differenziata. Ovviamente all`epoca dell`adesione a questo nuovo modo per la raccolta dei rifiuti, i tanti cassonetti che si trovavano sulle nostre vie sono stati prontamente rimossi. Pertanto molta gente, ancora desiderosa del poter gettare i propri sacchetti per strada, ha creato delle montagne di spazzatura su molti lati delle carreggiate delle nostre vie, tanto che molti autobus e autovetture hanno avuto non poche difficoltà nel transitare regolarmente in esse. La conseguenza paradossale è che, non essendo tenuti i dipendenti dell`Asia a raccogliere l`immondizia lungo le strade ma soltanto casa per casa, per liberarsi di questi cumuli molte persone hanno deciso più volte di incendiarli e i roghi da queste parti stanno divenendo sempre più frequenti. Alla luce di quanto detto, penso che per arginare questo pericoloso fenomeno, basterebbe procedere con maggiori controlli e incrementare sempre più le sanzioni. Ciò che fa più paura è l`impatto che può avere questo avvenimento sia sull`ambiente e sia sulle condizioni di salute degli abitanti di Agnano. Negli ultimi anni - conclude Imma - il tasso di tumori e leucemie, in questa area, è aumentato esponenzialmente, coinvolgendo talvolta anche ragazzi molto giovani. Il rischio quindi è alto è bisogna far presto qualcosa per evitarlo».
L`intervento delle autorità competenti tuttavia in tempi recenti non ha tardato a verificarsi. Negli ultimi giorni uomini dell`Asia hanno provveduto a bonificare l`area di via Pisciarelli, e durante l`operazione di pulizia straordinaria sono intervenuti anche i militari dell`Arma, i quali dopo aver rinvenuti inequivocabili indizi all`interno dei sacchetti, hanno stabilito che la maggior parte dei rifiuti ritrovati nella zona provenivano da aree al di fuori del comune di Napoli.