Astir, ecco i fondi per gli stipendi
NAPOLI. Astir, arrivano i fondi per gli stipendi arretrati. La giunta regionale ha preso atto di quanto espresso dalla Terza Commissione Attività produttive del Consiglio regionale circa la necessità di far proseguire ad Astir i progetti avviati e di dotare il liquidatore delle necessarie risorse finanziarie per concludere efficacemente le procedure di concordato preventivo già avviate e necessarie a scongiurare il fallimento. Allo stesso tempo la Giunta, nell`ambito degli adempimenti occorrenti a dare ampia attuazione alla delibera stessa e al fine di riavviare da subito le attività attualmente sospese, ha dato il via libera all`utilizzo delle risorse finanziarie rese disponibili dalla recente ordinanza del Consiglio di Stato n. 3672/2012 che, di fatto, consentiranno di mettere a disposizione entro 15 giorni le risorse per pagare alcuni stipendi arretrati e riprendere, come già detto, le attività sui cantieri. Intanto, la Cisl chiede che II governatore Stefano Caldoro nomini subito l`assessore all`Agricoltura e rimuova i burocrati fannulloni. Il sindacato, in una nota, scrive che «in merito alla necessità di accelerare i processi in atto relativamente in particolare alla forestazione la Cisl Campania evidenzia la necessità che la Regione Campania abbia un assessore dedicato all`Agricoltura e provveda alla rimozione di quei burocrati fannulloni o incapaci che di fatto bloccano o ritardano fortemente l`esigibilità di decisioni già prese in ambito politico istituzionale, specialmente per quanto attiene ai settori forestazione, per l`appunto, e trasporti». Inoltre, lo stesso sindacato scrive che «come da impegni presi, è necessario che il presidente Caldoro metta subito in moto il meccanismo di rotazione della dirigenza e dia corso all`insediamento dei nuovi direttori generali attraverso scelte che valorizzino competenze, esperienze e qualità». A giudizio della Cisl «l`azione di risanamento, gli obiettivi di crescita ed il processo di riforma della macchina regionale non possono essere inficiati da tentennamenti ed equilibrismi politici. La qualità della dirigenza, infatti, è fondamentale per aiutare la Campania ad uscire dalla crisi. Fino a questo momento Caldoro ha incassato la fiducia della Cisl e della collettività per aver scelto di stare fuori da certi diffusi meccanismi di malsano "equilibrismo". Bisogna continuare ad andare controcorrente: è l`unica via d`uscita per la Campania». Intanto, la Giunta, tra gli altri provvedimenti varati nell`ultima seduta, ha provveduto ad emanare, d`intesa con l`assessore alle Attività sociali, Ermanno Russo, le linee guida per gli interventi socio-sanitari integrati finalizzati al welfare comunitario attraverso i progetti terapeutico riabilitativi individuali sostenuti con budget di salute. Prorogati fino al 31 dicembre gli incarichi dei commissari degli Ept e delle Aziende di Cura e Soggiorno. Tra gli altri provvedimenti, per iniziativa dell`assessore alle Risorse umane Sommese la Giunta ha deciso, nell`ambito delle iniziative assunte in attuazione della spending review, che il buono pasto attribuito al personale scende, a partire dal primo ottobre, a 7 euro, in applicazione della legge 135.