Smaltiva gomme di un`officina: licenziato dipendente Asìa
Servizio affidato ai privati
Sono il compustibile che alimenta i roghi della «terra dei fuochi», sono il maggior produttore della diossina che sta appestando l`aria delle province di Napoli e Caserta. Secondo la legge vanno smaltiti in impianti specializzati, a un costo piuttosto elevato. E invece, raccolti e accatastati nelle campagne, vengono bruciati impunemente. O quasi. È di ieri la notizia del licenziamento di un dipendente dell`Asia, la ditta che cura la raccolta dei rifiuti urbani a Napoli, che si prestava all`opera di smaltimento illegale dei pneumatici prelevati dal deposito di un gommista che, invece, avrebbe dovuto affidarli a una ditta privata specializzata, un comportamento anomalo del dipendente è stato scoperto alla fine di luglio. Il licenziamento è stato adottato a conclusione di una istruttoria interna attivata lo scorso 2 agosto, che ha accertato che il gommista aggirava norme e costì previsti per lo smaltimento.
La procedura di licenziamento è stata rapidamente definita, si legge in una nota dell`Asia, «sia per contrastare i danni all`immagine e alla produttività aziendale, che in rispetto della stragrande maggioranza deilavoratori che fanno il proprio dovere». Sono in corso indagini, anche delle forze dell`ordine, per stabilire se il dipendente dell`Asia abbia percepito un compenso dal titolare dell`officina e se abbia adottato lo stesso comportamento anche per altri esercenti. Di normal`Asia, specifica la nota dell`azienda, preleva pneumatici solo se abbandonati lungo le strade della città. È invece vietato prelevarli da esercenti privati.