Rifiuti, 800 telecamere per fermare i piromani

Roghi, intesa con Clini: ecco il piano per la terra dei fuochi
17 agosto 2012 - Luigi Roano
Fonte: Il Mattino

Telecamere per arginare il fenomeno delle discariche abusive e utilizzate dai clan per avvelenare l`aria. Il sindaco Luigi de Magistris e il prefetto Andrea De Martino ne hanno parlato al ministro per l`Ambiente Clini e a strettissimo giro di posta dovrebbe essere in campo una prima misura in questa direzione. Ottocento siti censiti e già nella storia con la poco invidiabile etichetta de «La terra dei fuochi». Ovvero quei luoghi dove soprattutto la camorra va a sversare rifiuti speciali, copertoni e scarti di abbigliamento in particolare, che generano diossina e avvelenano l`aria, la terra l`acqua e le persone che vi abitano. Qualiano, Villaricca e Giugliano il triangolo che più interessa la città, praticamente Ãàãåà metropolitana. E poi tutto il casertano. Recenti studi del Pascale - i dati presi in esame sono dal 1998 al 2008 e sono stati pubblicati a luglio - hanno dimostrato che nella terra dei fuochi c`èun anomalo incremento, rispetto alla media nazionale e campana, di malattie oncologiche. Clini ha acceso i riflettori e messo in moto i carabinieri del Noe: «L`ambiente, i parchi, i giardini, la questione rifiuti sono la priorità per questa amministrazione. C`è una cosa molto importante che stiamo facendo: stiamo lavorando ad un accordo con il ministro Clini e la Prefettura per la videosorveglianza sulla terra deifuochi. Esistono i fondi, infatti, ed in questo modo, cioè conia videosorveglianza insieme alla operazione dibonifica, impediremo che si brucino illegalmente i rifiuti e cercheremo di recupe rare l`area». Una stima per la bonifica di tutta la zona è stata fatta ci vorrebbe un miliardo di euro, a disposizione ce ne è un quarto. Una parte dovrebbe essere utizzata per la videosorveglianza. Una mi- e De Magistris: sura ague da metttere in campo in pochissimo tempo, la rete già c`è, basta pensare all`asse mediano e al controllo stradale. Ma il ministro rifiuta di etichettare l`emergenza cronica, ormai sono 20 anni che dall`apposito sito vengono fatte quotidiane denunce, come un risultato dell`assenza dello Stato. Così al quotidiano della Curia Avvenire poco tempo fa ha rilasciato questa dichiarazione: «Non è tanto l`assenza dello Stato, quanto un`assenza di capacità di governo di quei territori. Che evidentemente sono stati affidati alle cure di altri. I dati che abbiamo segnalano che vi è una sorgente di rischio molto importante. E mi viene da dire che i dati del Pascale tornano».
Dunque da Palazzo San Giacomo parte l`offensiva di settembre per la guerra ai rifiuti e aU`inquinamento anche sul fronte intemo. A cominciare dalla pulizia delle strade cittadine: «Asia - dice ancora il sindaco - stalavorandobene, sono soddisfatto del presidente Raffaele Del Giudice. Subito dopo la parentesi estiva, con un accordo con i sindacati, dobbiamo arrivare però a migliorare il servizio di spazzamento. E posso anche annunciare che sono in arrivo, oltre a quelle già acquistate, altee macchine spazzatrici». Ð tema dello spazzamento è da sempre al centro di controversie e e polemiche, risolto il perbiema dello smaltimento resta da gestire quello appunto del decoro. Lo spazzamento è il primo fondamentale passo. Sull`ambiente il sindaco punta forte anche ñ erché è attraverso questa strategia che arriveranno i pochi fondi messi a disposizione da Stato e Uè: «Un`altra cosa di cui si dovrebbe parlare di più è l`impegno dell`amministrazione sul tema della Smart city che cambierà il volto della città, con progetti che riguardano la sostenibilità a partire dal settore della mobilità. Penso alla promozione del car sharing e del bike sharing, oltre al potenziamento dei mezzi elettrici, in cui siamo impegnati». De Magistris dedica unpensiero all`emergenza incendi che ha riguardato anche Napoli e la Campania: «Critico i tagli del governo al settore. La natura è infatti il principale fraibene comuni. È scellerato tagliare le risorse destinate alla prevenzione degli incendi, sottraendo fondi ai vigili del fuoco, alla forestale, alle associazioni».
Telecamere contro i piromani e le ecomafie. Ecco il piano per arginare il fenomeno dei roghi nelle discariche abusive che avvelenano l`aria. Si accelera dopo i contatti tra il sindaco Luigi de Magistris, il prefetto Andrea De Martino e il ministro per l`Ambiente Clini.

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