Sodano: «I roghi di rifiuti a Scampia? I rom manovalanza delle ecomafie»
Ho letto l`articolo pubbìicato dai vostro giornate e relativo agli incendi nel campo rom di via Cupa Perillo, a Scampia. Ho letto l`accorato appello che padre Rizzuti rivolge alle istituzioni per contrastare il .fenomeno. Credo sia giusto ribadire quanto il tema, cosi` come quello della cosiddetta Terra dei Fuochi e delle bonifiche, sia al centro delle preoccupazioni di questa amministrazione, impegnata nello sforzo di realizzare a Napoli una rivoluzione ambientale e sociale fondata sulla giustizia e la sostenibilita`. Credo, perciò`, sia giusto ricordare che negli ultimi due mesi l`Asia e` stata impegnata nell`attuazione di 34 bonifiche, quasi tutte nelle aree periferiche, costate decine di migliaio di euro. Uno sforzo vanificato solo dopo pochi giorni a causa del ripetersi immediato di sversamenti illeciti, che .favoriscono la pratica illegale dei roghi. Una reiterazione che lascia intendere quanto sia attiva una regia delle ecomafie che usa la "manovalanza" dei rom, sfruttando anche il disagio sociale, per smaltire illecitamente rifiuti e arricchire il proprio circuito economico criminale. Per quanto riguarda la presenza del campo rom a Scampia, e` previsto un piano di ricollocazione dei rom e riqualificazione dell`area sulla linea di quanto stiamo .facendo alla Marinella, per garantire dignità alle comunità e recuperare il territorio. Anche se sul tema dei rifiuti e dei roghi, non può` essere taciuto un dato: persiste fra i cittadini uno scarso rispetto delle norme sul conferimento dei rifiuti e resta viva la pratica incivile del loro abbandono per le strade, anche e soprattutto quelle di accesso alla città. Per questo abbiamo varato una ordinanza ferrea che colpisce con pene severe (fino a 600 euro) quanti conferiscono i rifiuti senza rispettare modalità e tempi, arrivando a imporre, per esempio, la chiusura per un giorno degli esercizi commerciali che si macchiano di questo reato. Sono mesi, poi, che con la Prefettura abbiamo avviato un serrato confronto per garantire maggiori controlli sul territorio, coinvolgendo le forze dell`ordine per contrastare le azioni criminali. La polizia ambientale ha già individuato e segnalato all`autorità giudiziaria diverse persone colte in .flagranza. La stessa decisione del sindaco, che ha scelto di assumersi la responsabilità diretta della polizia municipale, va proprio in questa direzione di lotta agli sversamenti abusivi e ai roghi da essi .favoriti. Sempre in tale direzione di impegno si colloca anche l`appuntamento del 23 agosto, quando il prefetto ha convocato un nuovo tavolo con le istituzioni e nel corso del quale avanzeremo alcune nostre proposte, sapendo che solo con uno sforzo condiviso di tutte le istituzioni, oltre che dei cittadini, sarà possibile pone fine a questa pratica contro cui da anni combattono le associazioni dei tenitori.
Tommaso Sodano Vicesindaco con delega all`Ambiente
Pur riconoscendo lo sforzo recentemente profuso dall`amministrazione a Scampia ed in particolare la sensibilità mostrata dal vicesindaco Sodano, resta da capire, però, come sia possibile che questa e molte altre zone «calde», immediatamente dopo interventi di bonifica o sequestri della Procura, restino senza la minima vigilanza da parte delle forze dell`ordine, e quindi vi proseguono, indisturbati, roghi di rifiuti anche tossici e scarichi abusivi sulle piazzole appena liberate dalla Asia ma di rifiuti industriali, non comuni. (Re. Cro.)