La discarica fuorilegge fuma ancora I residenti: denunce mai ascoltate

Tre giorni di lotta furibonda fiamme altissime domate grazie all`arrivo di rinforzi
14 agosto 2012 - Daniela Scodellaro
Fonte: Il Mattino

POMIGLIANO D`ARCO. Fuma ancora la discarica abusiva di Masseria Figlioli aridosso del cimitero, in viaFelice Toscano. Sono state finalmente domate le fiamme che si levavano altissime, dopotre giorni di autenticalotta e solo grazie al rafforzamento di mezzi e di uomini: ai vigili del fuoco del comando centrale di Poggioreale si sono aggiunti altri due distaccamenti, il comando di Noia e quello di Napoli Orientale. Ma i focolai restano a segnalare che il nemico non è del tutto vinto. E resta l`incubo delle conseguenze per la salute causate da questa nube tossica che ha per giorni avvelenato l`aria. Al difficile lavoro di spegnimento dei vigili ha contribuito - su richiesta del Comune - anche la ditta Sarcosi sri di Pomigliano, che ha agevolato l`opera gettando terreno conpale meccaniche e due escavatori. «Ammontano a arca diecimila metri cubi i rifiuti speciali pericolosi andati afuoco», spiegano itecnici: «Con le pale meccaniche abbiamo tracciato dei percorsi tra le montagne accatastate, per agevolare l'accesso ai mezzi dei vigili del fuoco. Intanto stiamo transennando l`area, ma resta il problema di come, dove, e quando verranno smaltiti questi rifiuti».
Presenti in questi giorni alla discarica anche il comandante dei vigili urbani di Pomigliano Luigi Maiello e il tenente Enzo Salviati, e per il Comune l`assessore al patrimonio Raffaele·Esposito e il dirigente dell`Ufficio Tecnico Ciro Cusano. «Abbiamo segnalato l`accaduto alla Prefettura e all`Arpac - dice Cusano -. Attendiamo che intervenga presto ÃÀãðàñ, per la caratterizzazione dei rifiuti. Il Comune per ora si occuperà di smaltire solo i rifiuti non combusti, ingombranti e pneumatici, ma per quelli bruciati pericolosi e per la bonifica dell`intera area è necessaria una spesa di 500 mila euro, un`uscita che il nostro bilancio di certo non può permettersi».
Ma come è stato possibile che il rogo venisse appiccato senza trovare ostacoli? «Questa zona - spiega ancora Cusano - rientra tra quelle inserite neinuovo progetto comunale di videosorveglianza, progetto per il quale sono stati stanziati circa 300 mila euro: dunque presto ci adopereremo per la videosorveglianza dell`intera area». «La presenza di questa discarica abusiva è stata più volte segnalata - lamentano i cittadini della zona ma il Comune non ha mai preso provvedimenti. A Pomigliano si è atteso con indifferenza che i malviventi bruciassero tutto».

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