Asia non controlla, comitato denuncia

Cassonetti sporchi, pieni, maleodoranti. Bidoncini della raccolta differenziata lasciati in strada dando un`immagine di sporcizia difficilmente cancellabile. Eppure tutto questo è fuori norma. I commercianti che depositano i rifiuti fuori orario, i condomini che lasciano decine di bidoncini in strada-per giunta sulle strisce pedonali- dovrebbero essere multati; ma le guardie ambientali, quelle sbandierate da Comune e Provincia, non si vedono e i napoletani fanno come meglio gli aggrada. Il risultato è quello che si può vedere nelle due foto a conedo del servizio. Nonostante siano strade del cosiddetto salotto buono, l`Asia e gli ispettori della partecipata del Comune, fanno fìnta di nulla.
Le segnalazioni dei cittadini restano parole al vento e i più furbi, come sempre accade in questa città, vincono. «Abbiamo più volte segnalato all`Asia la situazione -ha raccontato Michele Buono, residente in via Posillipo - Ð caso dei cassonetti di un condominio a Donn`Anna che incurante delle leggi tiene i bidoncìni in strada, è eclatante, ma è solo la punta dell`iceberg. Come si vuole che gli altri rispettino le regole se non si fa niente per impone un po` di decenza?». Stesse parole si ascoltano da una residente in via Arcoleo: «Quei cassonetti sono uno spettacolo deplorevole- ha ribadito Mariarosaria Vercellini - La puzza si avverte a metri di distanza». «Certo che abbiamo sollecitato sia una pulizia che un controllo periódico di chi sversa - ha risposto immediatamente ad una ovvia domanda -Ma non abbiamo mai avuto risposta». In effetti, da quanto si vede in strada, si può dedurre che l`azienda comunale soffre di un deficit strutturale che porta in sofferenza il quotidiano. I controlli sono esclusivamente teorici, sempre nel campo dell`ipotetico si registra lo spazzamento e il lavaggio dei cassonetti che non avviene praticamente mai. Le segnalazioni sono a vuoto. Nessuno le tiene in considerazione.
Dalle colonne di questo stesso giornale sono stati segnalati, ormai da mesi, quei bidoni in via Posillipo dove è chiaramente scritto il condominio di appartenenza, ma da parte di chi gestisce ü servizio non vi è mai stato alcun richiamo o sanzione amministrativa per un atto che è contro la civiltà ma anche contro la normativa vigente. A questo punto da Posillipo i comitati cittadini hanno deciso di rivolgersi alla Procura della Repubblica evidenziano l`omesso controllo da patte di Asia.