La situazione La protesta a causa dei rumori provocati dagli autocompattatori in entrata e m uscita

Autoparco Asia, il flusso di veicoli fa infuriare gli abitanti

Il presidente dell Ottava municipalità: Tommaso Sodano e Raffaele Del Giudice verißchino il numero dei mezzi
2 agosto 2012 - Vittorio Moccia
Fonte: Cronache di Napoli

NAPOLI - Scampia non sembra conoscere tregua negli utiimi giorni. Se questo pomeriggio alle 19 è atteso l`ennesimo presidio per dire `no` al sito di compostaggio, un altro problema attanaglia i residenti del quartiere a nord di Napoli compreso nel territorio della ottava municipalità. Da giorni la sede dell`ottavo parlamentino sarebbe meta di numerosissimi cittadini che vanno a protestare contro l`utilizzo che si fa dell`autoparco di Scampia da parte dell`Asia. Con le temperature altissime di questi giorni, le migliaia di abitanti che risiedono nelle immediate vicinanze dell`autoparco non riescono a riposare a causa dell`inquinamento acustico causato dal traffico dei veicoli e dai rumori che provocano durante la giornata e ancor più nelle ore notturne. L`esasperazione avrebbe raggiunto punte altissime, nonostante le rassicurazioni date dai vertici dell`ottava municipalità, la cittadinanza sarebbe incredula e furibonda e pronta a riversarsi per strada. La denuncia arriva dai vertici del locale parlamentino guidato da Angelo Pisani, che in merito al problema che attanaglia da tempo migliaia di residenti chiede al vicesindaco Tommaso Sodano ed al presidente dell`Asia Raffaele Del Giudice di "verificare sia il numero degli automezzi che utilizzano l`autoparco, che risulta di gran lunga superiore a quello indicato nel protocollo d`intesa stipulato tra amministrazione comunale ed Asia, sia di provvedere all`installazione di pannelli fonoassorbenti per attenuare i rumori assordanti". Nel contempo la municipalità fa istanza affinchè la raccolta differenziata sia completata su tutto il territorio municipale, copreso quelle aree ricadenti tra Piscinola e Marianella, dove ancora non si sarebbe provveduto e che quindi si offrirebbe maggiormente al fenomeno di discariche a cielo aperto. Contro tale problematica, sia i vertici della municipalità che le forze dell`ordine sono impegnate affinchè non si verifichi uno dei fenomeni più ricorrente, quello dei roghi di pattume che spesso si verificano sul territorio a nord di Napoli. La soluzione al momento sembra essere ancora lontana.

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