Rifiuti, brillano solo Salerno e Benevento
Anche i dati dell`Istat confermano il ritardo della Campania nelle gestione dei rifiuti, pur se con qualche limitato miglioramento. Lo rileva l`indagine "Dati ambientali nelle città" relativa al 2011, dalla quale emerge che, mentre diminuisce la quantità dei rifiuti, aumenta la raccolta differenziata. Ma con grandissime differenze tra Nord, Centro e Sud. E con la Campania lontanissima dai livelli previsti dalla legge malgrado gli ottimi risultati di Salerno e Benevento, con percentuali da Nord Italia.
La raccolta dei rifiuti urbani nei comuni capoluogo di provincia, segnala l`Istat, diminuisce del 3,1%, passando dai 609 kg pro capite del 2010 a 590. Mentre continua a crescere la percentuale di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti urbani (+1,8 punti percentuali rispetto all`anno precedente), arrivando al 33,4%. Ma la percentuale risulta pari al 44,9% nel complesso dei Comuni capoluogo del Nord, il valore medio scende al 30,7% nei capoluoghi del Centro e al 19,5% in quelli del Mezzogiorno. Ma il dato positivo è che ovunque si registrano incrementi rispetto al 2010, più consistenti al Centro (+2,7%), rispetto alle variazioni dei Comuni del Nord (+1,6) e del Mezzogiorno (+1,2 punti). In Campania la quota resta ancora molto bassa con il 18,4%, poco più un quarto dell`obiettivo del 60% imposto dalla legge entro la fine del 2011. Livello raggiunto da 16 Comuni capoluogo di provincia tra i quali due campani: a Pordenone, Novara, Verbania, Carbonia, Salerno, Belluno, Trento, Oristano, Asti, Rovigo, Tortolì e Nuoro, che avevano già perseguito il risultato negli anni antecedenti, si aggiungono nel 2011 Teramo, Benevento, Udine e Monza, mentre Napoli è cresciuta di 0,7 punti percentuali. Salgono infine a 37 i capoluoghi nei quali più deìla metà dei rifiuti è raccolta secondo modalità differenziate (raggiungendo l`obiettivo del 50% fissato dalla normativa per il 2009).
Per quanto riguarda le quantità di rifiuti, nel 2011 sono state raccolte 10.687.154 tonnellate nel complesso dei Comuni capoluoghi di provincia, il 2,9% in meno rispetto al 2010: 3,6% al Centro, -3,5% al Nord e -2,2% al Sud. In sintesi la raccolta dei rifiuti urbani nei 116 capoluoghi è risultata pari a 590 kg per abitante, contro i circa 609 nel 2010:647 al Centro, 576 al Nord e 557 al Sud.