Comitati in piazza contro il sito di compostaggio
Si sono radunati presso la sede dell`VIII Municipalità per protestare contro la costruzione di un sito di stoccaggio a Scampia ritenendolo una condanna cui vuole sottoporre, il Comune, tutti gli abitanti di Scampia. «Una delibera scellerata- dicono i rappresentati dei comitati organizzatoridecisa senza informare i cittadini, senza chiedere alcun parere, senza pensare a quanto Scampia abbia già dato fino ad oggi a tutta la comunità». L`Associazione onius Campania in Movimento e i Comitati civici "Gli Affumicati" e "Salviamo Scampia", hanno così iniziato una battaglia che intendono portare avanti in quanto ritengono che il quartiere viene da tempo individuato come la soluzione per tutti i mali del centro cittadino. Ð prossimo lunedì è previsto l`appuntamento con il vicesindaco Sodano, Campania in Movimento e i comitati civici, intendono dialogare con le Istituzioni per cercare insieme soluzioni comuni che non prevedano in alcun modo ulteriore degrado al territorio. Ma l`assessore Tommaso Sodano ha, in un certo qualmodo, già preso le distanze da simili manifestazioni: «Stiamo assistendo in questi giorni a manifestazioni tese a mettere in difficoltà la politica di gestione dei rifiuti di questa amministrazione - ha detto il vicesindaco -in particolare nel quartiere di Scampia, dove sono in atto proteste contro il progetto di realizzazione dell`impianto di compostaggio. L`amministrazione, pur restando aperta al dialogo, non può che ribadire la ferma contrarietà verso manifestazioni intolleranti che riducono le politiche per il miglioramento del ciclo dei rifiuti ad un impoverimento del territorio, quando invece si tratta di progetti che si fondano sul principio di compatibilita ambientale certi. Non possiamo, poi, che stigmatizzare il blocco dell`uscita dei mezzi dell`Asia da parte di alcuni cittadini, i quali hanno di fatto interrotto il servizio di raccolta rifiuti per tré ore e che, per questo, sono stati identificati e denunciati. Confidiamo allora che la collaborazione e il dialogo, su un tema così importante come quello dei rifiuti, possano riprendere mentre, come amministrazione, confermiamo il nostro totale impegno a continuare a migliorare il servizio».
A supporto dei comitati, invece, si è schiarato Futuro e Libertà con il coordinatore cittadino Raffaele Ambrosino che ha chiesto «dopo Chiaiano, sacrificata per la discarica cittadina, per l`area nord di Napoli il sindaco ora vuole un impianto di compostaggio da trentamila tonnellate annue da realizzare a Scampia, a pochi passi dalle residenze dei cittadini del quartiere. Non è una bella notizia per chi abita in periferia - ha insistito - che dovrà sopportare, come minimo, migliaia di passaggi mensili di automezzi ricolmi di rifiuti di umido. Non mi pare che il sindaco in campagna elettorale avesse promesso questo ai cittadini dell`area Nord. Oltre alla monnezza cos`altro vuoi portare da quelle parti? A Scampia sono passati sindacati, presidenti della Repubblica e pontefici, ma nulla è realmente cambiato».