Ischia e Procida mucillagine a mare Verifiche dell`Arpac

11 luglio 2012 - Patrizia Capuano
Fonte: Il Mattino

È allarme mucillagine sulle due isole del Golfo di Napoli, Ischia e Procida: ieri mattina la guardia costiera di Procida ha chiesto e ottenuto il tempestivo intervento del battello dell`Arpac, l`agenzia regionale per la protezione dell`ambiente, per lunghe scie di mucillagine sul lungomare Cristoforo Colombo, zona Chiaiolella. L`Arpac ha prelevato alcuni campioni e in queste ore sono in corso le analisi. Stessa cosa è accaduta ieri a Forio d`Ischia. Il sindaco di Forio, Franco Regine, ha chiesto ed ottenuto l`intevento dei tecnici dell`Arpac che sono giunti sulla costa di Forio e hanno effettuato campionamenti. «Ho chiamato l`Arpac - dichiara il sindaco di Forio, Franco Regine - per tranquillizzare la cittadinanza che si tratta di mucillagine e non di altri tipi di sedimenti». Solo da alcuni anni, e per pochi giorni all`anno, durante i picchi di caldo sulle coste delle due isole del Golfo di Napoli si verifica la comparsa di mucillagine.
Acqua marrone con schiuma giallastra anche nel tratto marino compreso tra Torregaveta e Acquamorta, chiazze di mucillagine nel canale di Procida al largo di Miliscola. Da qualche giorno il mare appare torbido e a pelo d`acqua in alcuni punti ci sono detriti trasportati dalle correnti. A lanciare l`allarme oltre a numerosi bagnanti i Verdi Ecologisti e Freebacoli. «Il cattivo funzionamento del depuratore di Cuma si ripercuote sul territorio flegreo e sul mare campano denunciano Tosi Gerardo Della Ragione di Freebacoli ed il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli -. L`ultimo episodio a Torregaveta in un tratto di mare che risulta secondo la Regione balneabile, ma dove in questi giorni è impensabile tuffarsi. I cittadini sono andati via disgustati». Intanto la capitaneria di porto eseguirà un monitoraggio con l`Arpac per il presunto inquinamento segnalato in modo da stabilirne le cause. Sulla stessa lunghezza d`onda il sindaco di Bacoli, Ermanno Schiano, che annuncia di rivolgersi quanto prima all`Arpac per uno screening.
«Il problema c`è - spiega il primo cittadino - dobbiamo verificare con l`ausilio degli esperti la natura di questo fenomeno che potrebbe essere collegato all`impianto di Cuma. Se necessario sarà revocata la balneabilità al lido Fusaro e presso la Colonia vescovile, di recente ripristinata dopo le indicazioni che ho ricevuto dall`Arpac». Il sindaco di Monte di Procida, Francesco Paolo lannuzzi, a riguardo afferma: «Avvieremo accertamenti per stabilire la natura di quanto sta accadendo lungo le nostre coste; inoltre puntiamo a controllare il corretto funzionamento del depuratore. Non di rado le correnti marine determinano sul nostro litorale chiazze torbide».

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