Discarica davanti alla Stazione

Raccolta rifiuti, fu vera gloria? Da alcuni giorni la spazzatura torna a far parlare di sé. Sempre più spesso i sacchetti fanno capolino dai cassonetti e rifiuti di vario genere restano a terra a macerare. Viene da chiedersi se l`era dell`emergenza rifiuti sia davvero terminata, se i cassonetti pieni siano sintomo di una nuova emergenza, o soltanto frutto di una cattiva educazione dei napoletani, che gettano i rifiuti a qualsiasi ora del giorno e della notte, senza curarsi delle norme. Fatto sta che la spazzatura in giro c`è e, con il caldo di questi giorni la situazione è diventata insostenibile, l`odore acre e pungente si è trasformato in puzza stomachevole e la situazione igienico sanitaria comincia a preoccupare. In alcune zone della città, poi, la situazione è davvero raccapricciante. A corso Novara, ad esempio, proprio di fronte alla stazione centrale, la situazione sta degenerando. "Noi qui fuori abbiamo una discarica a cielo aperto", denuncia Antonio Ferrieri, proprietario della pasticceria la sfogliatella. Infatti, proprio fuori ai locali dell`esercizio commerciale c`è una concentrazione di spazzatura tale da far voltare lo stomaco ai passanti. «I rifiuti sono tanti ei cassonetti sono pochi - denuncia Ferrieri - Quasi tutti i commercianti della zona, compreso il McDonald`s della stazione che dovrebbe depositare altrove la spazzatura, scaricano i rifiuti in questi cassonetti. La mole è tanta che i cassonetti trasbordano ed è necessario l`intervento del bobcat per raccogliere tutto quello che cade a terra». L`utilizzo del bobcat in maniera frequente ha distrutto il marciapiede, lo stesso che appena due mesi fu riparato a spese dei commercianti. Ora una voragine di grosse dimensioni fa da letto per spazzatura e percolato che fuoriescono dai cassonetti. Con il caldo gli effetti sono devastanti: una puzza terribile di putrefazione. «Nelle vicinanze continua a spiegare Antonio Ferrieri - ci sono anche due supermercati cinesi che scaricano di tutto nei cassonetti senza seguire alcuna regola. Non rispettano la differenziata e nemmeno l`orario di deposito. Certamente quella delle stazioni è una zona particolare in ogni città, ma noi facciamo tanto per mantenere il decoro della zona e rilanciare l`economia della piazza, certo tutta questa sporcizia e questa puzza fuori a un locale dove si mangia non aiutano». Più volte Ferrieri ha denunciato la situazione ai vigili urbani, si è poi rivolto al presidente della IV Municipalità, Armando Coppola, che però non è competente per quel tratto di strada. «Il presidente Coppola dice che corso Novara dipende direttamente dal Comune, in quanto strada principale - afferma Ferrieri - Non so di chi sia la competenza, arrivati a questo punto, ma so di certo che questa situazione non può continuare ad andare avanti così. A causa della puzza, della spazzatura e dell`ambiente malsano che si crea anche i dinendenti cominciano ad andare via. L`altro morno il padre di una ragazza che lavora in negozio è venuto a licenziare la figlia perché, giustamente, non voleva che lavorasse in un ambiente con condizioni igieniche così precarie».