Il caso termovalorizzatore L`allarme lanciato da Caldoro: "Dovremo bloccare anche i pagamenti in corso"

Niente fondi Ue, investimenti regionali a rischio

Le risorse sono state utilizzate dal governo nazionale per l'acquisto dell`impianto di Acerra
Se il Tar del Lazio desse Ragione a Palazzo Chigi sarebbero di meno i fondi da destinare agli enti minori
10 giugno 2012 - Giuseppe Palmieri
Fonte: Cronache di Napoli

NAPOLI - La decisione del governo di investire fondi Fas regionali per l`acquisto del termovalorizzatore di Acerra rischia di paralizzare i programmi di rientro economico e gli investimenti di Palazzo Santa Lucia. A lanciare l`allarme è il governatore Stefano Caldoro: "La Ragioneria ha lanciato un fortissimo allarme: quello di dover bloccare tutti i pagamenti e, in alcuni casi, anche di dover revoca decreti già in procedura. La situazione potrebbe diventare insostenibile. Dalla sera alla mattina ci troviamo con 355 milioni che incidono sul tetto dei pagamenti che riguarda gli investimenti - continua Caldoro - un costo non previsto che inciderà inevitabilmente sui pagamenti alle imprese, sulle infrastrutture, i finanziamenti ai Comuni, alle Province e sull`ambiente e che riguarderà tutti gli investimenti della Regione, la cui voce di bilancio è tra i 600-700 milioni di euro". Caldoro viene sostenuto, in questa `battaglia`, anche dalla Conferenza delle Regioni. A pronunciarsi sulla questione sarà il Tar del Lazio. Preoccupati di uno stop alle erogazioni regionali ai piccoli enti è anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris: "E` una cosa grave e non prevista e che appesantisce ulteriormente la situazione delle autonomie locali, della Regione e del Comuni. Il ministro dell`Ambiente ha promesso a Napoli le risorse per continuare il cronoprogramma della raccolta porta a porta, ma si questi soldi non abbiamo visto ancora un euro. Dal Governo Monti ci aspettiamo molto di più nei confronti di Napoli, della Campania e del Mezzogiorno. Poi, se le politiche non cambiano, il giudizio sarà negativo". Oltre a quello del sindaco e della Conferenza delle Regioni, il governatore Caldoro ha incassato il sostegno anche dei Municipi. "Il governo - dichiara il presidente regionale dell`Anci Enzo Cuomo - scarica sulla Regione, che a sua volta scarica sui Comuni e a pagare sono soprattutto quelli piccoli che rischiano di non riuscire a pagare nemmeno gli stipendi ai dipendenti. Se, per esempio, un piccolo Comune ha realizzato una palestra accendendo un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti, si ritroverà a saldare quel mutuo con la cassa comunale in assenza di trasferimenti da parte della Regione ". Cuomo ritiene che il governo Monti consideri la Campania come una `Cenerentola`. "Palazzo Chigi ha fatto una scelta illogica decidendo che quei fondi andassero a pesare sul tetto del patto di stabilita della Regione", conclude Cuomo. L`allarme della ragioneria fa tremare le casse della Regione Campania. Un nuovo caso sulla questione rifiuti che può rendere ancora più difficile convincere l`Europa, il prossimo 15 giugno, a non sanzionare l`Italia con una multa da 500mila euro al giorno. Su Acerra il Pd risponde all`appello `bipartisan` di Caldoro: "Intendiamo dare il nostro contributo alle comunità campane che rischiano di pagare un prezzo altissimo a causa degli errori consumati dal precedente governo nazionale", dichiara Giuseppe Russo, capogruppo regionale. Tutti uniti, questa volta. I conti rischiano di tornare in profondo rosso.

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