Cesaro: Castagnaro via dal Piano

NAPOLI. «Chiederò al commissario Vardè di stralciare il sito della cava del Castagnaro da quelli individuati per la ricomposizione ambientale. Me lo chiede il Consiglio provinciale all`unanimità, ma era da tempo anche una mia convinzione, condivisa anche a livello regionale». Lo ha detto ha detto il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, commentando il relativo ordine del giorno approvato all`unanimità ieri dal consiglio provinciale di Santa Maria La Nova. «Ovviamente, come ha anche deliberato il Consiglio - ha continuato il presidente Cesaro - intendiamo rispettare le prerogative che la legge assegna al commissario straordinario Annunziato Vardè, ma ormai tutti riteniamo quel sito inidoneo allo smaltimento di qualsiasi natura di rifiuto, anche quello qualificato per la ricomposizione ambientale. Nel contempo comunque gli enti locali, e nello specifico i Comuni in teressati, debbono con urgenza fornire soluzioni alternative che potrebbero essere valutate in un tavolo di confronto tra la Regione, la Provincia ed i comuni di Napoli e dell`area flegrea che necessitano di una discarica comprensoriale come tutti gli altri territori dell`hinterland». «Voglio esprimere il mio personale ringraziamento al Consiglio provinciale di Napoli per l`approvazione all`unanimità dell`ordine del giorno che chiede al commissario all`Impiantistica Vardè di stralciare il sito della cava del Castagnaro da quelli individuati per la ricomposizione ambientale». Lo ha affermato l`assessore provinciale alla Solidarietà e politiche sociali, Fiippo Monaco, al termine dei lavori dell` assemblea di Santa Maria la Mova. «L`abbiamo detto e ribadito più volte - ha aggiunto Monaco - che i Campi Flegrei hanno già sofferto e non poco per la presenza della discarica di Pianura. La decisione del consiglio provincia.e si va ad aggiungere, quindi, con giusta causa alla lunga lista delle istituzioni che hanno opportunamente operato una scelta coerenze con la salvaguardia ambientale e della salute pubblica del territorio flegreo che non può permettersi di avere una nuova discarica in un luogo tutelato dal punto di vista ambientale e particolare dal punto di vista idrogeo.ogico e dove qualsiasi intervento potrebbe essere molto pericoloso per un territorio già parzialmente compromesso».