De Magistris: decide il cda come spendere i soldi

Asia, il Comune contrattacca "Tagli da Regione e governo"

Un dato inconfutabile è che da quando sono io sindaco non ci sono più rifiuti in strada
Questa amministrazione nell`erogare i canoni mensili ha dovuto fare i conti con l`eredità delle precedenti giunte
9 giugno 2012 - Cristina Zagaria
Fonte: Repubblica Napoli

ASÍA senza soldi, il Comune risponde: «Troppi tagli da Regione e governo». Il sindaco Luigi de Magistris rinnova la fiducia al cda della "partecipata" e allo stesso tempo rimanda la palla al presidente Raffaele Del Giudice. «Un dato inconfutabile è che da quando sono sindaco io non ci sono più rifiuti in strada — dice de Magistris — come spendere i soldi lo decide il cda che è fatto di persone per bene, come il presidente Raffaele Del Giudice di cui sono fiero». Il nodo è nei 43 milioni di ricapitalizzazione della società specializzata in igiene urbana, soldi che vengono usati perle spese correnti, perché Palazzo San Giacomo ha i conti in rosso. In queste condizioni Asia non riesce a far decollare la raccolta differenziata.
Il sindaco chiama in causa Del Giudice e precisa che l`azienda lavora bene e che sta «togliendo le devianze del passato». Intanto sul possibile rimpasto di giunta (che vedrebbe fuori squadra l`assessore alla Legalità, Narducci e quello al bilancio, Realfonzo) il sindaco cerca di abbassare i toni.
«Noi lavoriamo e queste sono polemiche, che leggo solo sui giornali e che non mi interessano perché, per quanto mi riguarda, discutiamo del nulla», dice ³³ sindaco a proposito del suo rapporto ormai burrascoso con l`ex pm Giuseppe Narducci, che secondo il sindaco non sarebbe il detentorc dellalegalità in giunta. Silenzio invece su Riccardo Realfonzo, che ha appena incassato (caso unico) anchel`appoggio delle segreterie provinciali di Cgil, CislUileUgl, sulla manovra di previsione 2012.
Tornando ad Asia, se il sindaco passa parola a Del Giudice, il vice sindaco sferra due colpi direttiaRegione e governo. «L`Asia è una priorità per questa amministrazione che nell` erogare i canoni mensili ha dovuto, purtroppo, fare i conti con un`eredità pesante causata dalleprecedenti amministrazioni e con il taglio ai trasferimenti di governo e Regione — attacca Tommaso Sodano —Ad aggravare la situazione si aggiunge la mancata erogazione dei fondi promessi dal go verno e dalla Regione per il piano di estensione del porta a porta (20 milioni), con la Regione impossibilitata ad erogare soldi già stanziati per il patto di stabilità». Soltanto il Conai, secondo le parole del vice sindaco, «sta attualmente onorando gli impegni presi». Nonostante le difficoltà finanziarie, Sodano, assicura: «Ci siamo impegnati per far sì che il piano di ammodernamento e l`ampliamento del porta a porta potessero procedere: tanto che sono staticoinvolti oltre 100 mila abitanti nei quartieri Scampia e Posillipo, a cui si sono aggiunti in questi giorni Agnano e del Rione Lieti».

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