Tarsu, dietrofront sugli sgravi a Chiaiano
Il 30 novembre scorso fu approvato all`unanimità un documento che impegnava l`amministrazione comunale a stanziare nel nuovo Bilancio un capitolo di spesa epr i contributi Tarsu alle famiglie di Chiaiano. Adesso quel paragrafo, nel documento economico programmatico, è scomparso. Ieri mattina i residenti di Chiaiano hanno assediato le stanze dell`VIII Municipalità. «In mano stringevano i bollettini per i pagamenti Tarsu - ha detto il presidente Angelo Pisani - bollette della Tarsu in scadenza sulle quali da voci interne al Comune non sarà più garantita la riduzione tra l`altro prevista per legge. Una beffa incredibile che significherebbe aggiungere altro pregiudizio ai danni ed allo scandalo della pericolosa discarica dei rifiuti». «Nel Bilancio che a breve arriverà al voto in Consiglio Comunale è scomparso il contributo che avrebbe permesso anche per il 2011 il rimborso del 50% della Tarsu per chi abita a Chaiano, nonostante la discarica abbia funzionato per tutto il 2011» ha sottolineato Andrea Santoro, consigliere comunale di Fli e primo firmatario insieme con Franco Moxedano di Idv dell`ordine in discussione. Ora, insieme con lo stesso capogruppo Fli alla Vili Municipalità Giuseppe Rusciano hanno sottolineato come questo sia un atteggiamento «gravissimo». La Giunta infatti non doveva venire meno ad un impegno solenne preso nei confronti del Consiglio Comunale e dei cittadini residenti a Chaiaino. «Il Sindaco lervolino con tutte le difficoltà che aveva non era mai venuta meno a questa forma di risarcimento verso i cittadini che abitano vicini alla discarica. La Giunta De Magistris invece non ci ha pensato due volte a togliere il contributo, nonostante fosse stato sollecitato da tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione». Futuro e Libertà si farà promotore di una proposta in Consiglio Comunale in fase di approvazione del Bilancio affinchè venga ripristinato sotto forma di rimborso il contributo in favore di chi vive a Chiaiano. In questa diatriba il presidente Pisani ha addirittura rilanciato dicendo che è pronto «ad impugnare il bilancio, se qualche assessore comunale pensa di destinare ad altri scopi i fondi previsti per compensare in minima parte i gravissimi pregiudizi subiti dagli abitanti di Chiaiano- ha avvertito Pisani esprimendo, nel contempo solidarietà ai manifestanti -I cittadini di Chiaiano, già danneggiati dalle ultime azioni compiute ai loro danni, come l`inquinamento da discarica fuorilegge, la chiusura della farmacia e dell`ambulatorio Asi, la soppressione delle linee di trasporto urbano, oggi si vedono negati anche il rimborso della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani concesso per due anni consecutivi ma la politica non si può permettere tali blitz e bisogna aver rispetto delle regole e della trasparenza». Il Consiglio Comunale aveva già approvato all`unanimità lo stanziamento di fondi finalizzati alla riduzione della Tarsu per le famiglie di Chiaiano così che le famiglie residenti nel territorio avevano rimandato il pagamento il pagamento dei due ratei della tassa attendendo la delibera di sgravi. Ora si trovano nelle condizioni di dover pagare entro il 10 giugno tutte le quote sospese «e di esser stati presi in giro dall` ammini- strazione». Numerosi comitati si stanno organizzando per dimostrare la loro insoddisfazione e delusione guidati dal presidente Pisani, deciso a far rispettare i patti e ad estendere il contributo anche agli altri quartieri della municipalità «mortificati dagli scempi della malapolitica».