Rifiuti a Quarto, la protesta vince sospesi i carotaggi al Castagnaro

I CAROTAGGI non si fanno, per ora, ma la storia ingloriosa della discarica all`interno della riserva del Castagnaio, a Quarto, resta sospesa al penultimo capitolo. E c`è chi ancora non ha rinunciato all`idea. Il risultato portato acasa ieri, dunque, è interlocutorio, ma la sconfitta della politica decisa dall`alto, senza confrontarsi con le comunitàlocali, è l`unico dato certo della giornata che si è aperta e chiusa in prefettura con una sorta di «non luogo a procedere» visto che il Comitato per l`ordine e la sicurezza non si è riunito per consentire, questa è la motivazione ufficiale, il regolare svolgimento della campagna per l`elezione del sindaco di Pozzuoli.
Chi è uscito battuto dagli eventi è certamente il commissario straordinario alle discariche, Vardè, che ha tentato una diresa di ufficio: «Non abbiamo mai detto che la riserva del Castagnaro sarebbe diventata certamente una discarica e poi, in ogni caso, sul sito sarebbero andati rifiuti rispettosi dell`ambiente». Una tesi immediatamente rispedita al mittente dal sindaco di Quarto, Giarrusso: «Ma quale compost, il progetto prevede di ospitare solo munnezza indistinta e per questo è stata prevista la vasca per il percolato. Mica crediamo aBabbo Natale noi».
Il coro dei no dall`oggi al domani si è fatto assordante, ma alcuni commenti sono da sottolineare. Quello dell`ex sindaco di Quarto, Sauro Secone, ad esempio: «Nessuno ha vinto — dice — solo i cittadini possono affermare a ragione di aver ottenuto un successo, sia pure parziale. Con laloro protesta insistita — quella civile, intendo, noniraiddeivandali—hannocostrettolapolitica a prendere finalmente una decisione. E a fare un passo indietro. Sospendere i carotaggi è qualcosa, ma il traguardo è ancora lontano e per questo oggi andremo in piazza e marceremo fino a Pozzuoli per rinsaldare il patto operativo con i nostri vicini, questa è la vera novità». Vincenzo Figliolia, candidato sindaco per il Pd, confema: «II no alla ennesima discarica è un passo obbligato per riconquistare la titolarità del governo del territorio regalato ad altre forze, soprattutto imprenditoriali». Mentre il candi dato Pdl, Filippo Monaco, lo accusa di aver fatto comunque campagna elettorale, nonostante l`accordo di sospenderla fino alla decisione sul Castagnaro.
A Quarto i blocchi sono continuati e ieri mattina — dalle 6,30 alle 7,35 — sono stati occupati anche i binari della Villa LiternoPozzuoli. Dopo il rinvio del comitato — èia seconda volta che si verifica e questo testimonia dell`incapacità di prendere una decisione all`interno di un piano dei rifiuti effettivamente condiviso — ci sono state molte prese di posizioni: la Federazione provinciale del Pd ha ribadito che «senza un piano vero l`emergenza continuerà e arriveranno altre sanzioni europee». Il sindaco de Magistris halodato «la saggezza e la tempestività» del prefetto che ha riunito le istituzioni «avviando finalmente un confronto costruttivo». E il consigliere regionale Luciano Schifo ne, infine, ribadendo il no del centrodestra ha sottolineato l`importanza del documento della soprintendenza archeologica contrario alla discarica.