Rifiuti, indagine sulle assunzioni fantasma

GIUGLIANO - Uno studio per accertare l`effettivo bisogno di personale e di mezzi per svolgere nel migliore dei modi il servizio di igiene urbana. E` l`ultima iniziativa dell`amministrazione comunale che punta a chiarire gli aspetti di una vicenda che sta assumendo contorni tragicomici. Il sindaco Giovanni Pianese, stufo dei disservizi nell`espletamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, nonostante il pagamento di un canone mensile che supera il milione di euro, intende andare fino in fondo e capire i motivi della cattiva gestione del cantiere, che si ripercuote nell`organizzazione del servizio. Per questo ha dato mandato al dirigente del settore Giuseppe De Stefano e all`avvocato del Comune Antonio Cimmino di promuovere le azioni necessarie nelle opportune sedi, volte ad accertare l`effettivo fabbisogno di personale e mezzi del servizio, in relazione ai limiti posti in sede di affidamento dell`appalto, al fine di rendere inopponibile alla stazione appaltante, indebiti aggravi di costi per incremento di personale e mezzi prodottisi nel corso della gestione dell`appalto per fatto dell`impresa. E` stato lo stesso dirigente De Stefano, attraverso una relazione istruttoria depositata in segreteria, ad evidenziare le anomalie nella gestione del cantiere, soprattutto riguardo le continue richieste di assunzioni e promozioni. "A seguito delle numerose rivendicazioni di lavoratori che hanno richiesto ed, in parte, ottenuto l`inquadramento o qualifiche diverse dalle originarie nel cantiere del Comune del servizio di igiene urbana, evidenziamo una situazione che potrebbe comportare gravi conseguenze per la composizione e l`efficienza dello stesso oltre a maggiori aggravi sui costi del servizio che, per legge, viene ribaltato sulla raccolta della Tarsu imposta ai cittadini" - scrive De Stefano. "In particolare la ditta che attualmente gestisce detto servizio ci ha notificato con diverse note i ricorsi e le assunzioni a seguito di sentenze favorevoli ai ricorrenti del caso Tuzzoli + 5 con cui si intimava alla Senesi la formalizzazione dell`assunzione e il pagamento di somme comprensive di sorta capitale e spese per diritti ed onorari ottenuta per attestazioni della ditta uscente che sosteneva che i ricorrenti avevano partecipato ai lavori del cantiere in parola nonostante nel ricorso degli stessi si facesse risalire il loro rapporto con il Comune di Giugliano al contratto con la Bioeco Group Sri da cui si evince che quell`azienda non era impegnata nella raccolta dei Rsu bensì dello smaltimento dei rifiuti raccolti. Da tale accadimento continua il dirigente del Settore - discendono ulteriori richieste di lavoratori che vantano posizioni in una non meglio definita graduatoria per nuove assunzioni eccedenti quelli legittimati dall`articolo 6 del contratto di categoria e tesi a completare l`organico di cantiere. Infine c`è la nota della Cgil che richiama contenziosi che coinvolgono anche l`amministrazione comunale e sottopongono il caso di altro 20 lavoratori che hanno temporaneamente svolto servizio di raccolta maturando un`esperienza senza aver avuto offerta la possibilità di stabilizzazione del posto di lavoro". Di fronte a queste nuove richieste di assunzioni, eccedenti l`organico previsto, l`amministrazione ha deciso dunque di usare il pugno duro e di intraprendere un`azione legale per accertare l`effettivo fabbisogno di personale del cantiere.