Discarica del Castagnaro, aumentano le firme per il 'no'

QUARTO - "II commissario straordinario, Annunziato Vardè, con l`avallo del presidente della Provincia di Napoli e della Regione Campania ha individuato nella cava del Castagnaro di Fazzuoli uno dei siti da destinare a discarica per i prossimi quattro anni senza alcuna garanzia per i cittadini e contrabbandando questa operazione come una fantomatica e impresentabile riqualificazione ambientale mentre vuole realizzare una vera e propria montagna di rifiuti - affermano i responsabili del Comitato antidiscarica- Contro la discarica al Castagnaro già si sono espressi il Governo, accogliendo la raccomandazione proposta al Senato, la Camera dei deputati, approvando un ordine del giorno, il consiglio regionale all`unanimità, le amministrazioni e i consigli comunali dell `area ßegrea, il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, e il consiglio comunale di Napoli all`unanimità, il presidente del Parco dei campi ßegrei, esponenti politici nazionali e locali di tutti gli schieramenti, associazioni ambientaliste, organizzazioni sindacali e il vescovo con tutta la diocesi di Fazzuoli. Malgrado questa unanime opposizione basata su solide ragioni tecniche, scientifiche, normative edeconomiche il progetto va avanti e può essere deciso dopo il responsabile rinvio del Comitato per l`ordine e la sicurezza pubblica del 15 marzo da parte del prefetto di Napoli - da un momento all`altro l`uso della forza per realizzare la discarica. Abbiamo già vissuto questa esperienza con Pianura dove fu utilizzata la forza, con le conseguenze a tutti note, per dare esecuzione ad una decisione sbagliata, il sito individuato venne sequestrato dalla magistratura per essere tutta l`area fortemente inquinata tanto da ipotizzare un disastro ambientale. Non vogliamo che accada ancora e si usi ancora una volta la forza per dare esecuzione a scelte ritenute unanimemente sbagliate ". Ancora una volta i mèmbri del comitato antidiscarica, supportati dalla Consulta dei Giovani di Quarto, lanciano un appello alle istituzioni sovracomunali perché rinuncino immediatamente a realizzare una discarica nella cava dismessa del Castagnaro. "Facciamo appello al prefetto - scrivono nella petizione - affinchè non conceda l`uso della forza pubblica per dare esecuzione a decisioni unanimemente ritenute illegittime". Ad appoggiare il grido d`allarme è il sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso: "Dopo tré mesi in difesa del territorio, nonostante gli impegni profusi dall`amministrazione comunale, dal comitato antidiscarica del Castagnaro e dalle autorità sovracomunali il pericolo della realizzazione di una discarica in zona Castagnaro è ancora concreto, in quanto non è stato adottato alcun provvedimento di revoca, sospensione o annullamento. Quest`amministrazione continua e continuerà ad impegnarsi in ogni sede e nelle modalità costituzionalmente consentite affinchè lo scellerato progetto del commissario Vardè venga definitivamente abbandonato ".