Il vertice Il sindaco rilancia: «,azienda unica per gestire i servizi di raccolta»

Coppa America, sprint per sventare il caos rifiuti

Accordo sugli stipendi con i dipendenti Lavajet. Scatta il piano: due giorni per pulire la città
24 marzo 2012 - ma.to.
Fonte: Il Mattino

Sono tornati a lavorare gli ex dipendenti della Lavajet e in un paio di giorni le strade dovrebbero tornare pulite. Si procederà a tappe forzate per allontanare dalle kermesse di Coppa America l'incubo dei rifiuti, che ieri è stato per l'intera giornata come una cappa per amministratori e organizzatori. Al punto che anche il prefetto De Martino ha annunciato la linea dura nei confronti di chi sospende un servizio pubblico.
In serata la svolta possibile: l'Asìa ha accettato di anticipare dagli stipendi futuri 1500 euro entro martedì e altri 1000 nella settimana successiva, ai lavoratori dell'azienda ligure che da fine febbraio sono stati assorbiti dalla partecipata del Comune. La Lavajet, che mercoledì ha presentato istanza di fallimento volontario, ha lasciato alcuni pagamenti in sospeso e l'Asìa aveva firmato un accordo con il quale si era impegnata a versare i soldi ai lavoratori sottraendoli a quello che doveva ai genovesi, ma le documentazioni sono arrivate solo in ritardo e, vista l'istanza di fallimento, le anticipazioni sono diventate impossibili. Fino a che non è stato trovato l'escamotage delle anticipazioni dagli stipendi prossimi. Scongiurato per il momento il rischio di avere immondizia in strada nei giorni delle regate. I dipendenti giovedì sera hanno sospeso la raccolta, anche se l'azienda aveva già ricordato che per gli scioperi la legge prevede un preavviso di almeno dieci giorni. Asìa ha quindi avviato le procedure disciplinari. Ieri mattina i lavoratori hanno assediato l'azienda e nel pomeriggio c'è stato un incontro in Comune che ha sancito il nuovo accordo. Nel pomeriggio a Palazzo San Giacomo, l'incontro tra il sindaco de Magistris, ilvicesidaco Sodano ed il Cda di Asìa. In una nota l'amministrazione ha spiegato: «Tutti gli indirizzi strategici del Comune sono stati confermati e condivisi e troveranno puntuale riscontro nelle previsioni del Bilancio per il 2012 dell'Ente. Asìa deve diventare una moderna, efficiente e sostenibile azienda metropolitana per la gestione del ciclo dei rifiuti che realizza elevati obiettivi di riciclaggio e gestisce gli impianti di recupero delle materie differenziate». Poi sindaco e vicesindaco si sono schierati con l'azienda che ha scelto di sospendere gli appalti esterni e di assorbire il personale. Una decisione che aveva scatenato polemiche e qualche incertezza all'interno della stessa giunta. Ma ieri nella nota si ribadiva: «Era necessario che l'Azienda diventasse l'unico soggetto insediato nei servizi di raccolta e che quindi cessassero gli ultra decennali appalti che hanno, nel tempo, creato numerosi problemi funzionali, disservizi ed opacità. Lo sforzo eccezionale del Comune per la ricapitalizzazione di 43 milioni finalizzata agli investimenti, insieme al contesto di solidità istituzione, rendono attualmente possibile una profonda ristrutturazione dell'azienda, con la comune consapevolezza che i servizi di Igiene Ambientale dovranno migliorare di qualità, costare meno ai cittadini e conseguire gli obiettivi di sostenibilità ambientale indicati dall'amministrazione stessa». Continua, invece, l'agitazione dei dipendenti dei consorzi di bacino in attesa dello stipendio di febbraio: nei prossimi giorni la struttura stralcio della Protezione civile dovrebbe certificare i crediti del consorzio permettendo alla Provincia di pagare.

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