Allarme dei Verdi: incubo rifiuti
NAPOLI. «Quest'anno ci sono meno prenotazioni dell'anno scorso». A lanciare l'allarme è Massimo Luise, manager della società che gestisce il molo dei vip di Mergellina. Luise è anche partner dell'Acea, la società che organizza l'evento velico internazionale. A Venezia è stato direttamente coinvolto nell'organizzazione della tappa del-l'America's Cup (che si terrà il 12 maggio), e a Napoli ha avuto un ruolo nell'ospitare alcuni catamarani e i container che contengono le attrezzature per il centro operativo dell'Acea. «Penso che la causa principale sia la tassa nautica inserita quest'anno - afferma l'imprenditore - che ha scoraggiato moltissimi diportisti. Certo, per un evento del genere ci aspettiamo qualcosa di più. Vedremo nei prossimi giorni cosa succederà». Anche negli alberghi non c'è stato ancora l'atteso sold out. Ma se Napoli si lamenta, Venezia, che ospiterà le regate appena un mese dopo, piange. «È vero, siamo un po' in ritardo - ammette l'assessore al Turismo Roberto Panciera al quotidiano veneto La Nuova - la comunicazione della Coppa America è iniziata da pochi giorni e forse sarebbe stato meglio incominciare un po' prima. Di certo a Napoli sono stati più veloci e più furbi. Alla Bit, ad esempio, un importante quotidiano nazionale ha segnalato solo la data di Napoli, ignorando la laguna». «La Coppa America potrebbe essere un ottimo incentivo per l'economia della città - spiega il presidente veneziano di Confeserecenti, Piergiovanni Brunetta - il guaio è che di questo evento non se ne parla abbastanza. Anzi, non se ne parla affatto». «È ancora prematuro dire qualcosa riguardo alle prenotazioni - spiega allo stesso quotidiano il presidente dell'Associazione veneziana albergatori Vittorio Bonacini - Attualmente, infatti, non abbiamo ancora registrato molte prenotazioni nel periodo dell'evento. Siamo però certi che si tratti di una manifestazione di ampio respiro internazionale e sicuramente Venezia e l'imprenditoria veneziana non potranno che trarne vantaggio». Se da Venezia guardano Napoli come un esempio, i Verdi lanciano un allarme inquietante che potrebbe compromettere seriamente l'immagine internazionale della città, quello dell'emergenza rifiuti. «In queste ore - denunciano il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ed il presidente provinciale Carlo Ceparano - sta tornando in provincia di Napoli l'emergenza rifiuti. La nostra sensazione - continuano Borrelli e Ceparano - è che la Lega e il Pdl vogliano far travolgere Napoli e la sua provincia dai rifiuti in occasione della Coppa America per farci fare una brutta figura a livello internazionale. Non si spiega in altro modo l'accanimento con cui i deputati di questi partiti politici hanno approvato in commissione ambiente della Camera l'emendamento leghista che introduce di nuovo l'obbligo di intesa interregionale per lo smaltimento dei rifiuti provenienti dalla Campania».