Sodano: rifiuti, intervenga il governo
DUE appelli. Il sindaco Luigi de Magistris si rivolge a Giorgio Napolitano mentre il suo vice, Tom -maso Sodano, lancia al governo un segnale «perché intervenga evitando che sia approvato un provvedimento lesivo che piomba come una macigno sul percorso di cambiamento in materia di rifiuti». E l'allarme scattato dopo il sì all'emendamento leghista approvato in commissione ambiente della Camera, che introduce di nuovo l'obbligo di intesa interregionale perlo smaltimento dei rifiuti provenienti dalla Campania. Una notizia emersa venerd'i durante una colazione a Palazzo Partanna tra il leader dell'Unione industriali Paolo Graziano e i vertici di Regione, Provincia e Comune, Stefano Caldoro, Luigi Cesaro e de Magistris. «I trasferimenti fuori Regione, insieme a quelli via mare verso l'Olanda— spiega il vicesindaco Sodano — rappresentano un temporaneo ma prezioso contributo per uscire in modo stabile dall'emergenza. Perciò il Comune continua ad insistere su questo percorso e chiede al governo di non essere lasciato da solo». Allarme che rimbalza nella sede della Sapna, la società della Provincia diretta da Giovanni Perillo, che accusa: «L'emendamento approvato in commissione Ambiente, se recepito in sede di conversione, farà precipitare la Campania in una nuova emergenza ambientale. Unvero eproprio atto criminale premeditato perché si lega il tutto a vincoli di natura politica, che nulla hanno a che vedere con le ordinarie negoziazioni commerciali con gli operatori del settore. L'entrata in vigore di questa norma impedirebbe subito il conferimento fuori regione dei prodotti lavorati negli Stir, con il risultato di vanificare mesi di lavoro perché in pochi giorni gli impianti sarebbero di nuovo pieni, interrompendo la produzione di prodotto biostabilizzato e vagliato». Il consiglio comunale di Quarto, intanto, assieme ai centinaia di cittadini ha votato all'unanimità "no" alla scelta della cava del Castagnaro per una discarica di compost. I consiglieri hanno proclamato il lutto cittadino per giovedì, giorno in cui si riunirà il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza per definire l'apertura del sito.