Romano: «Evitiamo sanzioni e così si sbloccano i fondi»
NAPOLI Un piano regionale per la gestione dei rifiuti urbani «sostanzialmente immutato» rispetto a quello pubblicato nel giugno 2011 e ad affermarlo in sede consiliare è stato lo stesso assessore regionale all'Ambiente Giovanni Romano. «La Ue - precisa - si aspettava il Piano, attendeva la sua definitiva approvazione da parte del Consiglio regionale e dunque questo strumento di programmazione si rivela un provvedimento indispensabile che unito ad altre azioni può evitare le sanzioni. Auspichiamo ora che da Bruxelles arrivi il via libera all'utilizzo delle risorse attualmente bloccate pari a 145 milioni di euro, necessari per completare gli interventi per l'attuazione del Piano». In mancanza e in attesa delle risorse comunitarie, la Regione dà una risposta concreta alle esigenze infrastrutturali del ciclo dei rifiuti attraverso i fondi Fas per 150 milioni di euro. «Si tratta - dichiara Romano - di un provvedimento fondamentale che ci consentirà di dare nuovo slancio e di potenziare le attività del ciclo dei rifiuti su scala regionale, a partire dal necessario incremento della raccolta differenziata e dal completamento impiantistico. Due nodi di rilievo anche rispetto alle richieste dell'Europa e per l'attuazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani». L'assessore conclude: «Buona parte delle risorse è destinata al ciclo della differenziata attraverso il finanziamento diretto a 149 comuni, per potenziare e migliorare i sistemi di raccolta e realizzare isole ecologiche, e delle azioni operative dei protocolli d'intesa firmati con il Conai e il ministero dell'Ambiente».