La ricostruzione delle volumetrie conferma la vocazione dell'area in vista del riutilizzo

Edenlandia, salvo il parco giochi

Al lavoro sullo storico sito gli assessori Piscopo e Panini
Oggi incontro in commissione Politiche giovanili sullo Zoo
9 novembre 2013 - cm
Fonte: Cronache di Napoli

NAPOLI - Basta una firma perché tutto cambi. Grazie a quella dell'avvocato Rosaría Contino viene ricostruita la legittimità dei volumi dell'Edenlandia di Napoli. Un lavoro, condotto dagli Uffici di Palazzo S. Giacomo insieme con Mostra D'Oltremare e curatela fallimentare, attraverso il quale si è potuto ricostruire l'esatta situazione relativa alle volumetrie dello storico parco giochi. Il provvedimento, notificato all'Ente Mostra d'Oltremare, riapre cosi la possibilità di riutilizzo dell'area con le sue attrezzature, la cui vocazione, sottolinea l'amministrazione, non può che confermarsi quale parco dei divertimenti. "Da domani - hanno dichiarato gli assessori al Lavoro e all'Urbanistica, Enrico Panini e Carmine Piscopo, - sarà quindi possibi le affrontare il tema del futuro di Edenlandia, che speriamo possa essere risolto nel migliore dei modi e il più rapidamente possibile. Il nostro obiettivo è restituire alla città e ai bambini un'area così importante, salvaguardando l'occupazione dei dipendenti della struttura". Già oggi c'è in agenda un altro appuntamento, sempre dedicato allo storico parco giochi, e non solo. A mezzogiorno la commissione Politiche giovanili incontrerà l'assessore ai Giovani Alessandra Clemente per discutere proprio dei programmi di sviluppo per le politiche giovanili in riferimento alle questioni dell'Edenlandia dell'Edenlandia e pure dello Zoo. Due spazi il cui destino e quello dei lavoratori - è stato appeso a un filo, ma per i quali oggi sembrano essersi aperte nuove possibilità.

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