«Mare libero», arriva il referendum
Raccolte 14 mila firme per chiedere l'ordinanza del Comune su una spiaggia per la città. «In caso contrario consultazione popolare»
NAPOLI - Il primo passo verso il referendum consultivo comunale per realizzare a Bagnoli una grande spiaggia pubblica gratuita è stato fatto. Oltre i4mila cittadini hanno sottoscritto la delibera d`iniziativa popolare che chiede di destinare alla balneazione gratutita tutto il litorale tra Nisida ed il confine con Pozzuoli. Se il Consiglio Comunale la respingerà, il comitato «Una spiaggia per tutti» ricorrerà all`articolo 5 dello Statuto del Comune di Napoli per attivare un referendum consultivo tra cittadini napoletani, un`esperienza unica in Italia. Martedì 3 luglio avverrà la consegna ufficiale delle firme a Palazzo San Giacomo. Il comitato ha chiesto al sindaco De Magistris di essere presente e garantire che la delibera sia al più presto discussa nel consiglio comunale. «Å` stata una grande esperienza di mobilitazione popolare - spiega in una nota il comitato promotore - che ha visto decine di comitati civici e centinaia di semplici cittadini attivarsi capillarmente per due mesi, con punti di raccolta praticamente in ogni quartiere».
«La gente ha risposto con grande entusiasmo, malgrado la sostanziale indifferenza di tutti i mass media cittadini - afferma Aldo Velo, ex operaio Italsider e storico leader dei caschi gialli, tra i più attivi promotori dell`iniziativa - perché questa proposta di delibera viene incontro ad un bisogno reale, sentito soprattuto dai ceti popolari, ma anche alla difesa di un diritto. Il mare e il litorale sono Beni Comuni, come l`acqua, e ne deve essere garantito il libero accesso tramite la gestione pubblica, bandendo ogni forma di privatizzazione». Il comitato promotore, che annuncia nei mesi di luglio ed agosto iniziative per contestare la privatizzazione del litorale di Posillipo e Mergellina, ribadisce che questa battaglia non si ferma alla pur importante questione delle spiagge pubbliche e del recupero del litorale di Bagnoli.
Intanto sul lungomare scatta anche l`operazione bicicletta: sono già quasi 90 i ristoranti i lidi e negozi di abbigliamento, articoli sportivi, sartorie veloci, in città come nella zona flegrea e a Licela, che hanno aderito all`iniziativa «Napoli in bici—ti conviene», lanciata dal movimento eco sportivo di Carlo Ferrari, che da ieri ha garantito sconti fino al 20 per cento per chi va a fare acquisti o a mangiare al ristorante spostandosi in bicicletta. L`avvio degli sconti è stato promosso in concomitanza con i due grandi eventi che hanno deciso di sostenere «Napoli in bici... ti conviene»: la prima tappa del Giroinrosa e il raduno nazionale nab/Cicloverdi. Tra i testimonial dell`iniziativa di mobilità sostenibile, tra i quali Francesco Paolantoni, il musicista Antonio Onorato, il pluricampione di pallanuoto capitano della nazionale e del Posillipo Stefano Postiglione, il campione europeo e italiano offshore Diego Testa e i ggPosse, c`è anche Juliana Buhring, che a luglio - è il primo tentativo per una donna - partirà dal lungomare di Napoli per il giro del mondo in bicicletta.