Sversano i camion napoletani: saranno gli ultimi?

Sant’Arcangelo. La speranza di non essere beffati per l'ennesima volta, è questo l'inciso che ritorna più volte tra i commenti dei cittadini di Sant'Arcangelo Trimonte, che nonostante le garanzie che vengono sia dal prefetto che dalla Provincia di Benevento, dopo l'accordo raggiunto con la Regione Campania e che esclude lo sversamento dei rifiuti napoletani nel sito di Nocecchia, ancora temono che il riproporsi dell'emergenza possa determinare un altro allarme. «Stanchi di subire e di accogliere i rifiuti non prodotti dal Sannio», è quanto trapela dai primi commenti della mattina, dagli irriducibili, coloro che nonostante le mille garanzie anche ieri erano presenti al presidio organizzato davanti al sito della discarica e che non hanno per ora intenzione di arrendersi e per questo continueranno a vigilare. Erano le 6 e 15 di ieri mattina, alle prime luci del giorno, quando i sette Tir che venerdì hanno sostato nell’area antistante il sito e a cui è stato negato l’ingresso nell’impianto dal piccolo nucleo di manifestanti, hanno varcato i cancelli della discarica di località Nocecchia e in poche ore hanno completato l’iter di sversamento. «Ho apprezzato la collaborazione di tutti i cittadini - dice il sindaco Romeo Pisani- ringrazio chi ci è stato vicino e sono estremamente soddisfatto dell’unità di intenti raggiunta per la soluzione di quest’ennesima beffa per Sant’Arcangelo con tutta la minoranza consiliare e con i membri del Codisam». Il presidente del Codisam Nicola Colangelo sente il dovere di ringraziare le forze dell’ordine per l'ottimo lavoro svolto in questi giorni, così come in passato, perché nonostante la superiorità numerica degli uomini impiegati non hanno calcato la mano e hanno avuto rispetto per i manifestanti, «è anche grazie a loro - dice - se dei risultati sono stati raggiunti, noi del Codisam abbiamo sempre chiesto la collaborazione degli agenti e devo essere sincero l'hanno sempre garantita». Intanto, nel programma Rai «L'Arena», condotto da Massimo Giletti, questo pomeriggio saranno protagoniste non solo le mamme di Terzigno, ma anche due nostre conterranee, ossia Annamaria Farese, esponente attivissimo del Codisam ed Erminia Manserra, presidente del comitato Pro Apice, che insieme all’agronomo Giovanni Panarese daranno voce alle esigenze del nostro territorio, ricordando all’opinione pubblica nazionale che è in gioco la salute dei cittadini e il futuro dei figli del Sannio.